(Ansa)
Un gesto cretino ha scatenato fiumi di indignazione ma anche di fango sul nostro Paese.
Imane Khelif posa con la medaglia d'oro (Ansa)
La cinese Yang Liu asfaltata da pugni e arbitraggio sfavorevole. Spuntano altre carte che alimentano i dubbi sulle due pugili iperandrogine.
Ori italiani: Gabriele Rossetti, Diana Bacosi e Alice D'Amato (Ansa)
Azzurri sul gradino più alto del podio con Alice D’Amato nella trave e con la coppia Bacosi-Rossetti nel tiro a volo. Nella pallavolo sconfitti i nipponici che erano avanti di due set. Ora le medaglie più pregiate sono nove.
Le turbolenze geopolitiche hanno portato molti Paesi a ridurre l’esposizione in dollari ed euro e a fare incetta del buon vecchio metallo giallo, quasi ai massimi storici. L’altro elemento prezioso, invece, ha ancora margini.