I posti barca in Francia dove Gianni ormeggiava i natanti da sogno erano intestati a società offshore: un elemento che corrobora la tesi di un tesoro nascosto all’estero.
Gli Elkann hanno messo una parte della loro liquidità in un fondo che punta sulle società tecnologiche appena nate. Finita male l’avventura nelle criptovalute.
La Corte dei conti europea bacchetta l’Ue: «La Commissione non ha valutato adeguatamente i potenziali effetti nocivi delle energie rinnovabili offshore sulla biodiversità marina. Gli obiettivi di Bruxelles sono ambiziosi, ma anche irrealistici».
Gli impianti galleggianti (non solo pale) sono un’opportunità per il Paese, come dimostra l’«alleanza» che comprende Fincantieri e l’ex Ilva. Possibili sinergie per coinvolgere costruttori, scali e acciaierie. Ma le norme devono essere aggiornate.