Per i grillini ormai il premier incaricato lavora per il partito del presidente. Diventa più difficile spartirsi le poltrone: i «tecnici» occupano i posti dei pentastellati.
Secondo la Costituzione, li deve proporre il premier. In pratica, l'anomala prassi prevede che il presidente della Repubblica scelga uomini fidati in caso di governi poco graditi. Con buona pace del ruolo del Parlamento, tanto invocato in questi giorni.
Luciana Lamorgese a Milano impose a tutti i Comuni di ospitare i migranti. Al Mef rispunta Salvatore Rossi, una vita a Bankitalia e Ivass, fra i «dieci saggi» di Giorgio Napolitano.
Riconferme tra i ministri grillini, ma i dicasteri di peso vanno ai tecnici o al Pd. In ascesa le quotazioni di Carlo Cottarelli all'Economia e Paola De Micheli allo Sviluppo economico al posto di Luigi Di Maio (che vuole la Difesa).