lula da silva

Il giudice che tra scandali e censura ha dichiarato guerra a Bolsonaro
Alexandre De Moraes (Wikimedia)
Alexandre De Moraes, membro della Corte suprema brasiliana, ha approfittato dell’assalto al Parlamento per oscurare sui social i sostenitori dell’ex presidente. Mossa non nuova alla toga, colpita in passato da accuse di corruzione.
In Brasile montano le accuse di brogli. Gli Stati Uniti strizzano l’occhio a Lula
Jair Bolsonaro (Ansa)
Per i sostenitori di Bolsonaro, i risultati sarebbero stati truccati. L’esito del voto tocca anche sugli scenari geopolitici: il leader ha criticato le sanzioni a Mosca e mantenuto i legami con Putin. In contrasto con gli Usa.
Il Brasile ha scelto la destra di Bolsonaro. A lui, se vince, servirà Trump

Il candidato della destra ha ottenuto alla prima tornata elettorale il 46% dei voti, ma per essere eletto dovrà vedersela il 28 ottobre con il rappresentante del partito dei lavoratori, nonché erede di Lula da Silva, Fernando Haddad, giunto al 28% dei consensi. Qualora il leader dei social-liberali vincesse è assai probabile che possa trovare alla Casa Bianca una persona capace d'ascoltarlo.

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