Un libro e Repubblica rispolverano un vecchio articolo del Papa emerito per arruolarlo nella campagna contro l'Humanae vitae. Ma il testo è precedente all'enciclica. E non entrò nell'Opera omnia di Benedetto XVI.
Ricorso al tribunale civile contro la decisione del Campidoglio di iscrivere all'anagrafe i piccoli con due mamme o due papà. È la risposta alla ribellione dei Comuni pro Lgbt.
L'attrice e regista Michela Andreozzi riassume in un libro le istanze delle «childfree», donne orgogliose di non riprodursi. Dietro la retorica della «libertà di scelta», tuttavia, si nasconde un grande inganno. E la volontà di creare lavoratrici disponibili.
Oggi più che mai bisogna difendere il valore della Humanae vitae. Cinquant'anni dopo la pubblicazione, l'enciclica di Paolo VI è centrale per l'Occidente.