Le vittime preferite dagli hacker sono le piccole e medie imprese, che hanno subito l’80% delle incursioni, spesso da Paesi stranieri. Però in Italia gli investimenti in sicurezza sono ancora tra i più bassi d’Europa.
Se non c’è un rifiuto esplicito, scatta il silenzio/assenso. Il problema è che i cittadini non sono stati per nulla informati. E si troveranno ogni dettaglio della loro salute nei portafogli digitali. Spesso bucati dagli hacker.
Il divieto va espresso esplicitamente solo online o via Asl e ambulatori Usmaf-Sasn. La guida su come dire no.
Come annunciato durante il Covid, l’Ue aggiunge un altro tassello al portafoglio digitale. Intanto gli attacchi informatici crescono: nel mirino il settore salute. E per gli esperti l’Italia è indietro nella prevenzione.