Lo psicoterapeuta Claudio Risè analizza il caso dell’omicidio di Giulia Tramontano: «Bisogna tornare a educare maschi e femmine innanzitutto ad accogliere i figli, scendendo dal piedistallo di superbia e grandeur su cui l’essere umano si è messo a partire dall’Illuminismo».
Secondo il giudice le due aggravanti sono da escludere. Il barman nell’interrogatorio: «Ho ucciso perché ero stressato. Togliermi la vita è l'unica forma di pentimento».