- I Paesi produttori fanno soldi a palate con la speculazione. Ma ne approfittano anche le aziende estere aiutate dai governi, chi compra imprese decotte e il settore delle fonti alternative «green».
- Il presidente di Coldiretti: «Impennata per l’import di prodotti di scarsa qualità».
- L’esperto: «Quantità e prezzi verranno decisi dagli Stati, non più dai mercati. L’Ue ha le responsabilità maggiori della situazione».
Lo speciale contiene tre articoli.
Antonio Misiani (Ansa)
I tecnici di Mef e Mise e le aziende di Stato, con l'ok dei dalemiani, vorrebbero anticipare la manovra 2021, usando 30 miliardi del piano verde europeo per la riconversione delle industrie messe in crisi dal morbo. Ma bisogna convincere Giuseppe Conte e Bruxelles.