Nicolò Barella (Getty Images)
Maurizio Petra, lo zio di Antonio Esposito annuncia che presto arriverà in Procura il «testamento» che ha consegnato al suo legale. Ma su Nicolò Barella fa dietrofront: «Mi sono sbagliato».
Tra lobbisti e parlamentari iniziano a montare le critiche contro Enrico Esposito, capo legislativo del Mise, molto vicino al ministro degli Esteri. Nel 2018 L'Espresso scovò alcuni suoi tweet contro Michela Biancofiore («Non c'è modo migliore di onorare le donne mettendo una mignotta in quota rosa») e Vladimir Luxuria («In un paese serio andrebbe in galera e non in Parlamento»)