Giovanni Brusca (Ansa)
La legge ha abolito l'ergastolo. Ma Giovanni Brusca ha ottenuto lo sconto di pena anche se si è pentito un secondo dopo essere finito in manette. Una atrocità che supera il limite.
La storia di Antonio Cianci andrebbe letta e riletta. Anzi, imparata a memoria. Non nelle aule scolastiche, ma in quelle di tribunale. In particolare, andrebbe declamata nell'aula della Corte costituzionale come la storia esemplare del perché un ergastolo debba essere un ergastolo e non una vacanza premio.