Appunti, chat e interrogatori dell’ex big azzurro sentito nell’inchiesta «Ungheria» di Perugia ricostruiscono, attraverso affari e politica, l’epoca d’oro del renzismo. Tra flussi di denaro e pressing su giudici e ministri.
Coinvolto in uno dei filoni dell'indagine, è stato rinviato a giudizio a Roma con Italo Bocchino e Alfredo Romeo. Nei suoi confronti l'accusa è di traffico di influenze illecite. Denis Verdini condannato a un anno per turbativa d'asta.