I mutui costano, le norme sugli affitti brevi sono sempre più restrittive e, in più, l’inflazione rende tutto più caro, in particolare le aste immobiliari che ogni giorno che passa sono sempre più deserte. È la fotografia scattata grazie ai risultati delle analisi dei dati dal Pvp (il portale ministeriale delle vendite pubbliche), elaborati da immobiliallasta.it e facente parte dell’ecosistema Reviva.
Giulio Tremonti (Imagoeconomica)
Giulio Tremonti: «Il Dragone unisce il peggio di comunismo e capitalismo. L’Occidente ha ridotto le regole e dato troppo potere alle banche centrali. I mutui subprime? Sono stati un contentino per la classe media distrutta».
- Secondo l'ultimo report di Nomisma, quella del mercato immobiliare italiano è una situazione «inedita e potenzialmente drammatica». Come conseguenza dell'impatto del coronavirus si stimano flessioni medie comprese tra il -1,3% ed il -4% nel biennio 2020-2021.
- Un segmento in particolare rischia di pagare un prezzo elevatissimo per la crisi innescata dalla pandemia: è quello degli affitti brevi. Per la sola stagione primaverile sono previste perdite per 2 miliardi, per quella estiva si arriva a 5 miliardi.