corte costituzionale vaccino

Il rischio è che la Costituzione diventi «intermittente»
Ansa
La nota stampa della Consulta parla di obbligo vaccinale lecito perché introdotto «in periodo pandemico». In altri periodi non lo sarebbe stato? Se così fosse, si legittimerebbe uno «stato d’emergenza» non previsto.
La Corte offre a Speranza l'ultima balla
Roberto Speranza (Getty images)

L’ex ministro approfitta dell’incredibile pronunciamento della Consulta per assolvere sé stesso: «L’obbligo era l’unica via». Però in Europa nessun altro l’ha imposto. E i dati sanitari di Germania, Francia, Spagna e Gran Bretagna sono stati migliori dei nostri.

Che una Corte sbilanciata a sinistra tuteli l’iniezione coatta non stupisce. Ma perché fingere ancora sia un organo imparziale?
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Change privacy settings