Chi insultava i camici che salvavano vite ignorando il protocollo Speranza oggi mischia la carte. Ma i dati di Giuseppe Remuzzi sono inconfutabili. Toccherà al prossimo governo fare luce su chi ha impedito di ridurre i decessi.
La sanità, già da tempo sotto organico, perde non solo gli operatori infettati, ma anche quelli non vaccinati e mai sostituiti. Mancano 20.000 infermieri e 5.000 medici in attesa di responso. Il Covid frena pure il trasporto e la distribuzione alimentare.
Il confine tra una puntuale informazione e la mistificazione sui danni provocati dal coronavirus è ormai sempre più sottile. Sospendiamo i bollettini quotidiani che rischiano di moltiplicare la confusione (e la paura).