2025-02-12
Stellantis anticiperà la produzione della Fiat 500 ibrida a Mirafiori
L’annuncio per 100.000 modelli l’anno in Consiglio regionale. Previste pure assunzioni.Stellantis anticiperà a novembre prossimo l’avvio della 500 ibrida a Torino. L’annuncio è arrivato durante il Consiglio regionale aperto sulla crisi dell’automotive che si è svolto ieri nel capoluogo piemontese. Antonella Bruno, responsabile del mercato italiano del gruppo automobilistico, ha detto che «l’obiettivo è arrivare a produrne 100.000 modelli l’anno, che si aggiungono alla versione elettrica nel 2032. Quest’ultima sarà completamente rinnovata». L’azienda inoltre dopo gli esodi incentivati si prepara ad assumere: saranno stabilizzati 95 ingegneri under 35 che si occuperanno di progetti strategici legati a digitalizzazione, Intelligenza artificiale e tecnologie per l’auto elettrica e ci saranno 22 assunzioni sempre sotto i 35 anni. Con l’arrivo della ibrida a Torino, lo stabilimento di Mirafiori dovrebbe sfornare dal 2026 circa 130.000 vetture l’anno, avvicinandosi alle 200.000 richieste dai sindacati. Un altro annuncio ufficiale riguarda il centro di coordinamento europeo del gruppo, ospitato a Mirafiori dal 31 gennaio. Bruno ha ribadito la «centralità dell’Italia per Stellantis in questa fase di transizione verso l’elettrico», affermando che l’Europa spinge sull’elettrico e se il mercato non è ancora pronto, il gruppo «lo è con le sue piattaforme multi-energy».Dichiarazioni ottimistiche e grandi piani ma bisognerà vedere fino a che punto il mercato sarà in grado di assorbire la produzione, considerato che i dati delle immatricolazioni mensili sono sempre un bollettino di guerra. Durante il consiglio, la Regione guidata da Alberto Cirio ha annunciato una nuova iniziativa di welfare, un fondo con un aggiunta di 20 milioni di euro da utilizzare fin da subito per oltre 10.000 lavoratori, quindi per tutti i dipendenti delle aziende in crisi oltre a quelle dell’automotive. «Il nostro obiettivo non è la semplice assistenza, ma garantire formazione, dignità e futuro a chi oggi si trova in difficoltà in tutti i settori, non solo nell’auto. Il fondo prevede un’integrazione salariale per i lavoratori in cassa integrazione o in contratto di solidarietà e la possibilità di accedere a percorsi di riqualificazione con un’indennità di partecipazione fino a 600 ore nel primo ciclo», ha spiegato il vicepresidente della Regione, Elena Chiorino. Marco Calabrò, capo della segreteria tecnica del ministro delle Imprese e del made in Italy, ha sottolineato come «la crisi dell’automotive sia una crisi di respiro europeo» e ha ricordato che nel 2025 saranno avviati bandi per le filiere della componentistica.Dal M5s, Chiara Appendino ha lanciato una frecciata contro il presidente di Stellantis, John Elkann, dicendo di aspettarsi un chiarimento nell’audizione in Parlamento a marzo. «Stellantis dismette in Italia a botte di trasferimenti all’estero, uscite anticipate, licenziamenti, ma investe negli Stati Uniti». Durante il Consiglio c’è stato uno scontro a tutto campo tra maggioranza e opposizione sulla responsabilità della crisi dell’automotive. Fratelli d’Italia, contestando l’Appendino, ex sindaco di Torino, ha steso uno striscione polemico: «In Europa sostenete folli politiche green. A Torino piangete per la crisi dell’automotive». Di qui la bagarre. Il Pd ha rivendicato l’importanza della transizione energetica e ha insistito sulla necessità di fondi europei a sostegno del settore auto, ma Alberto Gusmeroli della Lega, presidente della commissione Attività produttive alla Camera, ha replicato che «le politiche green devono essere sostenibili economicamente e socialmente. Le multe che rischiano le imprese costruttrici hanno creato un’ulteriore crisi del settore».
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.