![La sinistra deride gli esercenti disperati: «Lavoretti»](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yNjA1MzQxMi9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc0NTMzNzkzMn0.pYt08VCOE9PBhOvwmKk3MVas5zftnDi4Bdvg-BynCAw/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
Ansa
Per Nicola Zingaretti sono «lavoretti». Tra virgolette, a sottolineare la marginalità dell'occupazione di migliaia e migliaia di persone che si guadagnano lo stipendio nei bar e nelle palestre. Sì, l'ex segretario del Partito democratico, cioè di quello che un tempo fu il punto di riferimento politico delle classi più disagiate, oggi mette tra virgolette il lavoro e chiama ragazzi, quasi fossero studenti in cerca di arrotondare la paghetta, le persone che campano facendo i camerieri o i personal trainer.