Ru486, PV&F: «Per Speranza & co solo un impiccio in meno a carico Ssn e ritorno a sorta clandestinità»

Ru486, PV&F: «Per Speranza & co solo un impiccio in meno a carico Ssn e ritorno a sorta clandestinità»
Roberto Speranza (Ansa)

«Non c'é Speranza per questo governo, infatti parliamo di un ministro che approfitta ora dell'estate e degli ombrelloni aperti, per far tornare le donne a casa mezz'ora dopo aver assunto il medicinale per abortire» hanno dichiarato Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vice presidente di Pro Vita e Famiglia in merito all'autorizzazione all'assunzione della pillola abortiva RU486 senza necessità di ricovero ospedaliero.

«Con un colpo di mano si legalizza di fatto l'aborto a domicilio, fregandosene della salute delle donne. La RU846 infatti veniva data in regime di day hospital non a caso, ma perchè un farmaco molto pericoloso che ha causato anche delle morti nel mondo" hanno proseguito Brandi e Coghe. «L'aborto che avviene "comodamente" a casa, magari in solitudine, senza assistenza medica per far fronte agli effetti sarebbe segno di progresso e civiltà signor Speranza? La sostanza é che si tratta solo di un impiccio in meno a carico del SSN e che siamo al ritorno a un aborto di tipo 'clandestino', che tanto femministe e sinistre avevano combattuto chiedendo l'ospedalizzazione e il sostegno medico per le donne. Basta questo per capire che qui del bene delle donne non importa a nessuno, é solo una battaglia ideologica e avaloriale sotto ogni punto di vista.Dal canto nostro resteremo sempre dalla parte delle donne, soprattutto quelle ancora nel grembo materno» hanno concluso Brandi e Coghe.

La disforia di genere è un abbaglio. Porta all’apologia dell’omologazione
Paola Binetti (Ansa)
In un recente libro, due tra i principali psichiatri e psicologi del mondo affermano che l’autodeterminazione del proprio sesso implica che «l’altro non ha più posto». E il progresso serve solamente per abolire i limiti.
Aborto, il Vaticano si schiera con il governo
Pietro Parolin (Ansa)
Il segretario di Stato, Pietro Parolin, dopo le polemiche per i pro life all’interno dei consultori: «Siamo a favore della vita e di tutti gli strumenti che possano affermarla». Intanto Stefano Bonaccini spara: «Ivg dimezzate in Emilia-Romagna». Ma i numeri dicono altro.
Fdi ora si muove e chiede le dimissioni di Emiliano
Michele Emiliano (Ansa)
  • Il senatore Ignazio Zullo: «Emiliano deve fare un passo indietro». Tommaso Foti attacca: «Come definire chi parla con la malavita e usa i contatti coi giudici per avere notizie riservate?». Dem e M5s muti. Ufficiale: Consiglio regionale rimandato fra le proteste dell’opposizione.
  • Europee: Matteo Renzi ed Emma Bonino alleati. Elly Schlein verso la decisione. Oggi e domani voto in Basilicata.

Lo speciale contiene due articoli.

Emiliano si mette a sfidare i giudici: «Parlo soltanto se mi convocano»
Michele Emiliano (Ansa)
  • Il governatore, che non si è espresso pubblicamente, ai suoi collaboratori ha detto che rivelerà la fonte delle informazioni riservate sull’inchiesta contro Alfonso Pisicchio «se e quando me lo chiederà la Procura».
  • Le audizioni sugli scandali pugliesi partiranno a fine mese. Serve più tempo all’indagine sullo scioglimento del Comune di Bari: la decisione rischia di arrivare dopo le elezioni.

Lo speciale contiene due articoli.

Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Change privacy settings