2025-11-10
Riccardo Molinari: «In arrivo norme contro le baby gang»
Il capogruppo leghista alla Camera: «Stiamo preparando un pacchetto sicurezza bis: rafforzeremo la legittima difesa ed estenderemo la legge anti sgomberi anche alla seconda casa. I militari nelle strade vanno aumentati».«Vi racconto le norme in arrivo sul comparto sicurezza, vogliamo la legittima difesa “rinforzata” e nuove regole contro le baby gang. L’esercito nelle strade? I soldati di presidio vanno aumentati, non ridotti. Landini? Non ha più argomenti: ridicolo scioperare sulla manovra».Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, la Cgil proclama l’ennesimo sciopero generale per il 12 dicembre. «Non sanno più di cosa parlare. Esaurito il filone di Gaza dopo la firma della tregua, si sono gettati sulla manovra. Ma non ha senso».Perché?«La Lega ha previsto una flat tax per tutti gli aumenti reddituali derivanti dai rinnovi dei contratti. Abbiamo fatto un assist ai sindacati per arrivare a salari più alti tramite la contrattazione. Mi aspettavo l’apertura di un tavolo di trattative, non certo uno sciopero».Gli altri sindacati si smarcano: pensa sia una mossa strumentale, quella di Landini?«Guardiamo la manovra. Abbiamo tassato le banche, prevediamo di spendere i proventi per gli investimenti in sanità, proprio come chiedevano i sindacati. Questo sciopero è spiazzante. Tutti i cittadini che resteranno bloccati in tangenziale andando al lavoro faranno le loro valutazioni».Dunque?«Il diritto di sciopero non si tocca, ma la Cgil si sta muovendo come un partito. Da quando esiste questo governo usano lo sciopero in maniera strumentale». Qualcuno vi rimprovera di non aver puntato sulla sicurezza nell’ultima manovra.«È paradossale. Quando, nella prima legge di bilancio di questo governo, abbiamo stanziato 1 miliardo in 10 anni per assunzioni e turnover delle forze dell’ordine, ci accusavano di militarizzare il Paese. Oggi ci accusano di prendere sottogamba il problema di sicurezza? Proprio loro, che hanno tagliato il comparto per anni? A differenza della sinistra questo governo ha dimostrato di tenere i conti in ordine, senza tagliare su sanità e sociale, e soprattutto senza agitare lo spettro della patrimoniale, come piace tanto fare all’opposizione».Dopo l’accoltellamento a Milano, servono regole più dure?«In realtà le leggi ci sono già. Nell’ultimo caso di Milano, bisognerebbe chiedersi perché all’aggressore, che aveva precedenti, sia stato permesso di circolare liberamente. Il governo può mettere le forze di polizia nelle condizioni di agire e aumentare le pene, però a livello urbano i sindaci delle grandi città hanno responsabilità importanti. Se ci sono periferie abbandonate e senza controlli, riflessione che non comprende questo caso specifico, è chiaro che l’illegalità dilaga».Conferma che è in arrivo un pacchetto sicurezza bis?«Sì, sarà un disegno di legge della Lega promosso a livello governativo e accorperà diverse idee. La prima è la “legittima difesa rinforzata”. Il principio cardine sarà questo: quando c’è evidenza di una situazione di legittima difesa, non si deve finire iscritti nel registro degli indagati. Non varrà solo per le forze dell’ordine, ma per tutti i cittadini vittima di rapine o altri crimini».Interverrete anche sulla contestata norma del decreto Salvini riguardante le case occupate?«Ribadiremo con forza la norma sugli sgomberi, e la estenderemo anche alle seconde case. Supereremo i problemi che si sono creati con la riforma Cartabia, e renderemo procedibili d’ufficio una serie di reati di allarme sociale come scippi e borseggi, che attualmente sono perseguibili su querela di parte. Proprio sugli scippi, faciliteremo gli arresti, introducendo la “flagranza differita”, che consente di arrestare i criminali velocemente entro le 48 ore. Un po’ come accade oggi per i reati da stadio».A Torino un docente è stato minacciato da un gruppo di «maranza». Nello stesso territorio, un minorenne è stato bullizzato e sequestrato da una banda di coetanei. «Inoltreremo proposte anche su questo tema. Avevamo già introdotto l’aumento di pene sui minori per combattere il fenomeno delle baby gang. Oggi vogliamo intervenire sui reati commessi da 12-14enni, un fenomeno preoccupante che riguarda soprattutto gli immigrati di seconda generazione. Prevediamo l’ammonimento del questore alla famiglia. Si tratta di un avviso formale ai familiari del minore, che nei casi più gravi verranno colpiti da una multa».E sulle espulsioni?«Vogliamo rendere possibile l’espulsione anticipata dei detenuti stranieri, quando hanno meno di 2 anni di carcere da scontare in Italia. E ritoccheremo le regole sui ricongiungimenti, come Lega abbiamo già aumentato a due anni il periodo di residenza necessario, ora vogliamo permettere il ricongiungimento ai soli coniugi e figlio minore».Il ministro Crosetto dice che va chiusa l’operazione «strade sicure». «Dovremmo aumentare le forze di polizia per riportare i militari al loro lavoro originario».«Per la Lega i militari non vanno ritirati, anzi. Siamo stati noi a voler aumentare il loro numero a presidio della sicurezza delle nostre città e basta chiedere in giro per capire quanto sia apprezzata questa misura. Dobbiamo schierarne di più nelle zone sensibili, dopo i tagli del governo Conte. Con le nuove regole Nato, dobbiamo spendere per la difesa fino al 5% del Pil. Concentriamoci sulle assunzioni di poliziotti e carabinieri, perché il primo obiettivo dev’essere la difesa “interna”, la lotta alle illegalità».
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