2018-05-24
Renzi è all'opposizione ma continua a piazzare i suoi fedelissimi
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L'ex presidente del Consiglio è ancora influente nella pubblica amministrazione. Assegnate in zona Cesarini, mentre Sergio Mattarella dava l'incarico a Giuseppe Conte, due poltrone all'Agenzia delle entrate del Friuli Venezia Giulia e della Calabria.Ancora nomine in zona Cesarini all'Agenzia delle entrate dove il renziano direttore, Ernesto Maria Ruffini, nel comitato di gestione del 21 maggio, ha stabilito i nuovi incarichi per i cruciali direttori regionali con decorrenza dal prossimo 1° luglio, senza aspettare di essere confermato dal nuovo governo. Si tratta di caselle fondamentali perché sono i direttori regionali a dettare la linea sul territorio sulla carne viva dei cittadini e delle imprese. Ruffini, soggetto a spoils system, ha nominato poche settimane fa - come abbiamo scritto su La Verità - il nuovo capo ufficio stampa assumendolo dall'esterno con un contratto di tre anni. Capo ufficio stampa che è andato a sostituire il vecchio, Sergio Mazzei, spostato alla comunicazione (sito internet e social media) e ad affiancare il portavoce di Ruffini, anche lui preso dall'esterno, Giovanni Bartoloni che e' anche assistente dell'europarlamentare Pd Enrico Gasbarra. In tre, fanno quello che Mazzei, interno all'Agenzia, ha fatto per anni da solo. In beffa ai risparmi della pubblica amministrazione. Ruffini dall'esterno ha assunto, post elezioni del 4 marzo (e quindi nonostante il suo mentore Renzi avesse perso clamorosamente le elezioni) anche il capo del legale, Laura Salvati, e il capo divisione Contribuenti, Valerio Barbantini. Il 21 maggio ha deliberato nuove nomine che ha nominato con uno strano tempismo solo ieri pomeriggio, dopo l'incarico affidato dal presidente Sergio Mattarella al professor Conte. Così in Friuli Venezia Giulia è stata designata Alberta De Sensi, attuale direttore regionale aggiunto del Lazio. Il Comitato ha inoltre deliberato di affidare ad Agostino Pellegrini, direttore regionale della Basilicata e ad interim della Calabria, la titolarità di quest'ultima regione. In Basilicata viene promosso a direttore regionale Salvatore De Gennaro, attualmente responsabile di un ufficio provinciale di Roma. Da ultimo il Comitato ha deliberato un avvicendamento tra due Direzioni regionali. Giovanna Alessio, molto vicina all'ex direttore Rossella Orlandi che finora ha guidato la Lombardia viene spedita in Campania, regione molto difficile dove nessuno si augura di andare. In Lombardia dalla Campania arriva Cinzia Romagnoli, che viene ricompensata dall'esilio in Campania, dove era stata collocata proprio dalla Orlandi.