Pro Vita & Famiglia: «Vergognoso. ‘Mamma degenerata Rai’ produce film spot sull’utero in affitto che è reato»

Pro Vita & Famiglia: «Vergognoso. ‘Mamma degenerata Rai’ produce film spot sull’utero in affitto che è reato»
Il regista di Tuttinsieme, Marco Simon Puccioni (Ansa)

«Un film-propaganda all'utero in affitto prodotto da Rai Cinema con i soldi di tutti noi contribuenti. Le prime a indignarsi sono state le femministe, basta dire questo per comprendere la gravità della scelta vergognosa di "mamma degenerata Rai"» hanno dichiarato Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vice presidente di Pro Vita e Famiglia onlus parlando del film Tuttinsieme di Marco Simon Puccioni.

«In barba al fatto che in Italia l'utero in affitto è un reato punito anche con il carcere come cita l'articolo 12 della legge 40 e che recenti sentenze della Corte Costituzionale e della Cassazione a Sezioni Unite hanno fermamente ribadito e confermato, Puccioni vuole raccontare l'esperienza genitoriale sua e del suo compagno senza considerare minimamente la sofferenza delle donne schiave che prestano i loro uteri e che vivono in povertà nei Paesi del terzo mondo, non dice che si toglie la possibilità a questi bambini-merce di avere una mamma, non denuncia lo squallido business di ovuli e ventri che c'è dietro» hanno continuato Brandi e Coghe.

«Gentile Puccioni, perché nel film non fa vedere i figli dell'utero in affitto "parcheggiati" in un hotel in Ucraina durante l'emergenza Covid? È normale accettare che esistano 'consegne umane' sospese? Se vuole raccontare gli orrori della gestazione per altri, come vi piace chiamarla perché non parte da qui?» hanno concluso Brandi e Coghe.

Con Frecciarosa riparte sui treni la prevenzione del tumore al seno
Orazio Schillaci, Stefano Cuzzilla e Adriana Bonifacino

La prevenzione dei tumori della donna viaggia a bordo dei treni e nei Freccialounge, prenotazioni e consulti gratuiti.

I formaggi Dop e Igp, un tesoro che l’Italia non valorizza appieno
(IStock)
  • Sarà forse perché all’alta qualità siamo abituati, ma solo un ristorante su dieci precisa nel menu che i suoi prodotti sono certificati. Eppure vantiamo il primato mondiale delle etichette di pregio.
  • Il presidente Afidop Antonio Auricchio: «Nei supermercati vorrei scaffali dedicati. Il Nutriscore va combattuto: all’estero non ci amano e cercano di boicottarci con iniziative come il bollino rosso sul Parmigiano o sul Pecorino».

Lo speciale contiene due articoli.

Alessandro Greco: «Tra piazze, radio e tv non ho mai rinunciato a testimoniare la fede»
Alessandro Greco (Ansa)
Il conduttore lanciato da Raffaella Carrà: «Sono entrato in Rai grazie a un provino, oggi non se ne fanno più: il merito è penalizzato».
Napolitano era il leader degli anti italiani
Giorgio Napolitano (Ansa)
Pochi ascolti e niente folle ai funerali. L’ex capo di Stato è stato omaggiato soltanto dalle élites (purtroppo anche ecclesiastiche) ma non dalla gente comune. Che evidentemente non ha dimenticato l’Ungheria, le bombe sulla Libia e la morte inflitta a Eluana Englaro.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Change privacy settings