Privati della cognizione del dolore, non riusciremo a riprenderci la vita
Gigi Proietti (Ansa)
I vaccini, il calo dei morti, la liberazione progressiva dal lockdown ci fanno assaporare di nuovo la felicità. Ma questi ultimi mesi sono stati un lutto emotivo che va elaborato, altrimenti ci condannerà a restare sospesi.
A sinistra, Camilla Canepa; a destra l'avvocato Bruno Sgromo
Il legale della famiglia Canepa: «Il ministero delineò i protocolli per la tromboembolia provocata da Astrazeneca: non furono seguiti. Per far scattare il processo, il gip esigeva responsabilità al 100%».