A Pignataro 700 milioni di Ubs per chiudere l’affare Prelios

A Pignataro 700 milioni di Ubs per chiudere l’affare Prelios
Nel riquadro Andrea Pignataro

C’è il colosso svizzero del credito, Ubs, dietro all’acquisizione di Prelios. Lo ha rivelato ieri un’agenzia Bloomberg secondo cui il gruppo bancario si è impegnato a concedere un prestito fino a 700 milioni di euro alla holding del gruppo Ion di Andrea Pignataro per finalizzare l’acquisizione della società di gestione e servizi immobiliari presieduta da Fabrizio Palenzona.

Oltre al tabacco, la Commissione sta pensando di rincarare le bottiglie su pressione dell’Oms che vorrebbe limitarne i consumi. Per la prima volta si lavora a un’accisa anche sul vino, proprio quando l’export italiano negli Stati Uniti è frenato dalle gabelle.
  • Ridotta l’Irpef per i redditi fino a 50.000 euro, sgravi per i rinnovi contrattuali, aumentano bonus mamme e pensioni minime. La Commissione europea sta invece valutando la possibilità di aggiornare le aliquote fiscali sugli alcolici: nel mirino il vino.
  • Mattarella: troppi squilibri nelle retribuzioni. Meloni replica: «Con noi salari reali tornati a salire».

Lo speciale contiene due articoli.

I magistrati che occultano le prove non possono continuare a fare i pm
Sergio Spadaro e Fabio De Pasquale (Imagoeconomica)
La condanna in Appello per De Pasquale e Spadaro nel caso Eni-Nigeria deve spingere Nordio a rimuoverli. E la loro pretesa di una irresponsabile autonomia delle toghe è un manifesto per la riforma della giustizia.
Per ora si alza l’Irap sulle banche. Poi negli anni scatterà il contributo
Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti (Imagoeconomica)
Il balzello certo è di 900 milioni. Il resto dipende se gli istituti accederanno all’incentivo.
Le Firme

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