(iStock)
Il 10 febbraio, in tutto il mondo, si celebra il Capodanno lunare. Ma cosa ci aspetta nei prossimi 12 mesi secondo l'oroscopo cinese?
Il 10 febbraio inizierà l’anno del Drago di legno. Il Capodanno lunare è infatti alle porte e molti paesi, tra cui anche l’Italia, si preparano a celebrarlo. Una tradizione che sta prendendo sempre più piede in tutto il mondo con milioni di curiosi che si chiedono cosa porteranno i prossimi mesi.
Nell'astrologia cinese, i 12 animali dello zodiaco sono infatti ciascuno affiliati a un elemento - metallo, legno, acqua, fuoco, terra - mentre si muovono nel ciclo zodiacale, e quando un animale riappare dopo 12 anni la sua affiliazione elementale cambia. Per esempio, il 2012 è stato l'anno del Drago d'acqua e il 2036 sarà l'anno del Drago di fuoco. Le persone nate sotto ogni segno zodiacale elementale hanno un insieme unico di tratti della personalità che influenzano la loro vita, non diversamente dal concetto che sta alla base dei segni zodiacali occidentali.
I nati sono il segno del Drago - unica creatura mitologica dello zodiaco cinese - appartengono al 1904, 1016, 1928, 1940, 1952, 1964, 1976, 1988, 2000, 2012 e 2024. Le persone che corrispondono a questo segno sono spesso descritte come forti, potenti e carismatiche. Sono considerate intelligenti, inventive e creative, con un forte senso di coraggio e determinazione. Il drago simboleggia anche l'entusiasmo per la vita, la generosità, l'onestà e l'indipendenza. Si attribuisce al drago anche una sensibilità artistica, e le persone nate sotto questo segno possono mostrare una predisposizione per le arti e la creatività.
Per quanto riguarda i nati sotto il segno del Drago di Legno, queste persone sono piene di energia e di slancio. Sognano di cambiare il mondo e sono bravi a proporre idee innovative e a metterle in pratica. Sono perfezionisti e non rinunciano facilmente ai loro obiettivi. I Draghi di Fuoco, invece, sono energici, sicuri di sé e carismatici. Possiedono capacità di leadership e spirito di avventura e perseguono i loro obiettivi con coraggio. Sono bravi a entrare in contatto con gli altri e, pertanto, spesso trovano successo nell'imprenditoria o nelle industrie creative.
I Draghi di Terra hanno un talento per costruire uno sviluppo stabile e sostenibile nella loro carriera e nel loro denaro. Di solito sono molto concentrati sui loro obiettivi e hanno buone capacità organizzative e gestionali. I Draghi di Metallo hanno invece capacità di leadership e visione imprenditoriale, sono bravi a sfruttare le opportunità per creare ricchezza e hanno un buon intuito per gli investimenti. Infine, Ii Draghi d'Acqua sono compassionevoli e sanno comprendere le emozioni degli altri, quindi di solito gestiscono bene le relazioni interpersonali e sono disposti a fornire sostegno e aiuto agli altri.
Questo 2024, secondo l’oroscopo cinese, si preannuncia un anno di crescita, progresso e abbondanza, nonché un buon periodo per costruire una solida base per qualcosa di nuovo con un potenziale a lungo termine. L'ultimo Anno del Drago di Legno risale a 60 anni fa, nel 1964. In quell'anno i Beatles conquistarono l'America, influenzando profondamente lo sviluppo della musica occidentale per il mezzo secolo successivo. Non solo, quell’anno, la legge sui diritti civili degli Stati Uniti del 1964 fu firmata dal presidente Johnson. L'Unione Sovietica ha invece lanciato il Voskhod 1 nell'orbita terrestre, il primo volo spaziale a trasportare più di una persona e il primo senza l'uso di tute spaziali, che ha segnato una tappa importante per l'umanità nell'esplorazione dell’universo.
Continua a leggereRiduci
Ecco #DimmiLaVerità del 29 gennaio 2024. Ospite il deputato di Azione Fabrizio Benzoni. L'argomento del giorno è: "Gli inaccettabili tempi in Italia per il passaporto".
A Dimmi La Verità il deputato di Azione Fabrizio Benzoni: "In Italia tempi inaccettabili per ottenere il passaporto: un problema gravissimo anche per le aziende"
Per secoli rimasero segnate sulle carte nautiche e credute realmente esistenti. Spesso furono descritte con dovizia di particolari dai naviganti che ritennero di averle viste. Così i geografi unirono ai resoconti e ai loro calcoli elementi mitologici e religiosi.