2025-01-01
Dagli Impressionisti a Man Ray: le 15 mostre da non perdere in Italia nel 2025
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Edward Hopper, Pieno mezzogiorno, 1949. The Dayton Art Institute
Dopo un anno che ha registrato numeri da record e con alcune grandi mostre ancora in corso, anche il «cartellone» espositivo italiano del 2025 si presenta particolarmente ricco e variegato. Grandi nomi e artisti di nicchia. Arte antica, moderna e contemporanea. Scultura e fotografia. Con un occhio di riguardo dedicato all’Art Decò e alla Biennale di Architettura di Venezia. Da Gorizia a Napoli, passando per Milano, Rovigo, Ferrara e Roma, per gli appassionati d’arte (e non solo...) non c’è che l’imbarazzo della scelta.1.Impressionisti e la Parigi di fin de siécle23 Novembre 2024 - 27 Aprile 2025.Napoli, Basilica di Santa Maria Maggiore alla PietrasantaSono gli spazi espositivi della Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta di Napoli a ospitare la mostra Impressionisti e la Parigi fin de siècle. Esposte 69 opere di 40 artisti diversi, prevalentemente francesi, che sullo sfondo della Parigi di fine secolo narrano la genesi e l’evoluzione dell’Impressionismo, fra i movimenti artistici più noti, significativi e rivoluzionari della storia dell’arte. Curata da Vittorio Sgarbi, l’esposizione ospita opere dei grandi maestri impressionisti, da Monet a Degas, da Manet a Gauguin, passando per Pissarro e Renoir.2.Franco Fontana. Retrospective13 dicembre 2024 - 31 agosto 2025.Roma, Museo dell'Ara PacisPrima grande mostra retrospettiva dedicata al celebre fotografo modonese Franco Fontana, il percorso espositivo, ricco di oltre 200 scatti e che si apre con una veduta grandangolare di Praga ( usata come copertina della rivista Time Life e del quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine) e con un ritratto di Franco Fontana realizzato da Giovanni Gastel, regala al publico anche una straordinaria esperienza immersiva, fatta di installazioni particolari e video, alla scoperta di infinite possibilità ottiche. Fra le immagini in mostra, anche un’ «incursione» nella vita privata di Fontana e una serie di polaroid utilizzate quali appunti visivi durante i numerosi reportage in giro per il mondo.3. Andy Warhol. Beyond Borders20 Dicembre 2024- 4 Maggio 2025. Gorizia, Palazzo Attems PetzensteinEsposizione di punta nel cartellone di eventi di GO!2025 (la rassegna ideata e promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia in occasione di Nova Gorica Gorizia, Capitale europea della Cultura), lo splendido Palazzo Attems Petzenstein di Gorizia ospiterà la grande esposizione Andy Warhol. Beyond Borders, mostra che mette in luce il percorso di uno dei maggiori protagonisti della Pop Art, portando il pubblico nel cuore della rivoluzione culturale e artistica che Warhol ha rappresentato. Esposte ben 180 opere, tra cui spiccano le notissime serie Campbell’s Soup, Flowers e Marilyn e i ritratti di personaggi celebri come Jackie Kennedy, Mohammed Alì, Grace Kelly e persino Superman e Mickey Mouse.4.Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo6 febbraio - 7 settembre 2025. Bologna, Moderna di BolognaCon più di 100 opere e documenti d'archivio di oltre 70 artisti, l’esposizione bolognese attraversa un arco di tempo di circa settant’anni - dagli anni Cinquanta a oggi - proponendosi di ripercorrere la storia dell’arte italiana tramite il tema dell’ironia. In mostra, la dimensione ironica carica di potere immaginativo di Bruno Munari, l’irriverenza di Piero Manzoni, la vertigine del paradosso di Gino De Dominicis. E poi, ancora, Piero Gilardi e Michelangelo Pistoletto,Tomaso Binga e Mirella Bentivoglio, Adriano Spatola, Maurizio Cattelan, Paola Pivi e Francesco Vezzoli, sino ad arrivare al duo artistico Eva e Franco Mattes, che attingendo al linguaggio dei meme diffusi in modo massivo sul web, rivelano una forma umoristica che caratterizza oggi la rete.5. Felice Casorati15 febbraio - 29 giugno 2025.Milano, Palazzo RealeDedicata a uno dei protagonisti più influenti e riconosciuti dell’arte italiana del ‘900, la mostra Felice Casorati è un’antologica che ricostruisce l’intero arco di attività dell’artista, ripercorrendo le diverse stagioni della sua pittura. In mostra a Palazzo Reale cento opere di assoluto rilievo, tra dipinti, sculture, disegni e opere grafiche, provenienti da prestigiose raccolte private e da importanti collezioni museali. L’esposizione mette in luce anche la vocazione e l’attività poliedriche dell’artista, che si spinsero oltre la pittura per spaziare dalla scultura alla grafica, dal disegno all’ l'illustrazione alla sua passione per la musica, che lo ha portato a una notevolissima attività di scenografo e costumista.6.HAMMERSHØI e i pittori del silenzio tra il nord Europa e l’Italia 21 Febbraio - 29 Giugno 2025.Rovigo, Palazzo RoverellaSarà Palazzo Roverella ad ospitare la prima mostra italiana - ma anche l’ unica a livello internazionale - dedicata a Vilhelm Hammershøi (Copenaghen, 1864-1916), il più grande pittore danese della propria epoca e uno dei geni dell’arte europea tra fine Ottocento e inizio Novecento. Da pochi anni è in atto la sua riscoperta, e da personaggio quasi dimenticato Hammershøi è diventato uno degli artisti più richiesti e quotati al mondo. A rendere davvero eccezionale l’esposizione rodigina è il confronto fra i capolavori di Hammershøi e le opere di importanti artisti a lui contemporanei, con un occhio di riguardo all’Italia, ai Paesi scandinavi, alla Francia e al Belgio.7.l Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie23 febbraio - 29 giugno 2025. Forlì, Museo Civico San DomenicoDa Tiziano a Rembrandt e Van Gogh, da De Chirico a Warhol, sino ad arrivare ai modernissimi selfie, il ritratto dell’artista è un autografo esistenziale, un’immagine definitiva che va oltre il tempo e contro il tempo. E la nuova esposizione forlivese, che apre la stagione espositiva 2025 dell’importantissimo Polo Museale di San Domenico, è dedicata proprio ai più importanti ritratti e autoritratti della storia dell’arte, un mondo fatto di volti ed espressioni da esplorare da vicino in un inedito e nuovo viaggio tra le sale del Museo Civico San Domenico.8.Intorno al 1925.Art Decò25 febbraio - 29 giugno 2025.Milano, Palazzo RealeNel 2025 ricorre il centenario de l'Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes di Parigi, l'evento che segnò l’affermazione dello «Stile 1925» o Art Déco, un gusto innovativo diffusosi in Europa nel primo dopoguerra. Pensata per celebrare questo anniversario, la mostra a Palazzo Reale presenterà al pubblico straordinari esempi di arti decorative italiane ed europee, dai vetri alle porcellane alle maioliche, dai tessuti agli arredi e all’oreficeria, ma anche dipinti, sculture, disegni e manifesti pubblicitari, nonché immagini d'epoca e spezzoni cinematografici per restituire il più possibile il clima e le atmosfere di un'epoca irripetibile e affascinante.9.Leonor Fini.Lo sguardo della Sfinge26 febbraio - 22 giugno 2025.Milano, Palazzo RealePittrice, fotografa, scenografa, costumista, scrittrice, figura eclettica, visionaria e poliedrica, a Leonor Fini (Buenos Aires, 1907-Parigi, 1996) , artista dallo stile originale e complesso che ha lasciato un segno importante nell’arte del Novecento, Palazzo Reale di Milano dedica una grande retrospettiva. Vicina al Surrealismo, anche se non ne abbracciò in toto i dettami, l’esposizione milanese, ricca di un centinaio di opere - fra disegni, fotografie, volumi, design di moda, costumi, documenti e arte decorativa - coinvolge il publico con riflessioni aggiornate sul lavoro della Fini, così da renderlo accessibile a tutte le generazioni.10.Giovanni Boldini /Alphonse Mucha22 marzo – 20 luglio 2025. Ferrara, Palazzo dei Diamanti Nella primavera 2025, a Palazzo dei Diamanti, saranno protagonisti - in due diverse monografie - i capolavori di due grandi nomi dell’arte europea tra Otto e Novecento: Alphonse Mucha e Giovanni Boldini, straordinari cantori della bellezza e del fascino femminile. Donne aggraziate ed eleganti furono infatti indiscusse protagoniste non solo delle opere di Mucha (Ivancice, 1860 – Praga, 1939), ma anche di quelle di Boldini (Ferrara, 1842 – Parigi, 1931) che, come l’artista ceco, risiedette stabilmente a Parigi, dove si affermò come ritrattista mondano, ricercatissimo da una facoltosa clientela internazionale.11.Robert Mapplethorpe. Le forme del classico10 aprile - 23 novembre 2025.Venezia, Le Stanze della FotografiaFra i protagonista assoluti, e per molti aspetti ancora controverso, della fotografia internazionale, a Robert Mapplethorpe (New York, 1946 - Boston, 1989), Le Stanze della Fotografia di Venezia dedicano una grande retrospettiva curata da Denis Curti, direttore artistico de Le Stanze. Con oltre 200 opere, alcune esposte per la prima volta in Italia, l’esposizione pone un accento particolare sull'arte atemporale di Mapplethorpe e sulla perfezione classica delle sue composizioni. Tra i temi esplorati, ,la sensualità del corpo umano, la bellezza dei fiori e il dialogo visivo tra fotografia e scultura antica. Ad incantare, gli scatti che evocano l'estetica della statuaria clasica, ritratti di corpi maschili e femminili immortalati in una perfezione senza tempo.12.Biennale di Architettura10 maggio - 23 novembre 2025. Venezia, Giardini/ArsenalePresieduta da Pietrangelo Buttafuoco e curata dall’architetto e ingegnere Carlo Ratti, la 19. Mostra Internazionale di Architettura si svolgerà da sabato 10 maggio a domenica 23 novembre 2025 (con una pre-apertura 8 e 9 maggio) ai Giardini, all’Arsenale e in vari luoghi di Venezia.Tema di quest’anno: Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva. La Mostra proverà a tracciare nuove rotte per il futuro, suggerendo un ventaglio di soluzioni ai problemi più pressanti del presente. Metterà insieme una raccolta di proposte progettuali sperimentali, ispirate da una definizione di «intelligenza» quale capacità di adattarsi all'ambiente a partire da un bagaglio di risorse, conoscenze o potere limitati.13.Mario Giacomelli 1925-2025. L’immagine e la parolaMaggio - Settembre 2025. Milano, Palazzo RealeNel primo Centenario dalla nascita di Mario Giacomelli (Senigallia, 1925 – Senigallia 2000), Palazzo Reale di Milano ospita una grande retrospettiva di oltre 300 opere fotografiche originali, tra vintage e stampe d’epoca, documenti e materiali d’archivio. In un suggestivo percorso narrativo, costruito su grandi capitoli cronologici che si snodano attraverso le serie fotografiche ispirate alle letture dei grandi poeti, la mostra celebra il tema cardine di una fotografia come racconto, strutturato con il linguaggio dell’inconscio. Il progetto espositivo si completa con la mostra dedicata alle metamorfosi della materia e alla sua concezione performativa della fotografia, che si terrà al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Con questa inedita collaborazione si intende documentare e rileggere criticamente l’intero percorso umano e artistico di uno dei più grandi fotografi del nostro tempo.14.Confini. Da Turner a Monet a Hopper.Canto con variazioni11 Ottobre 2025 - 12 Aprile 2026. Passariano di Codroipo (Ud), Villa Manin, Esedra di LevanteCurata da Marco Goldin, la mostra si propone come l’evento di punta di « GO! 2025 Nova Gorica – Gorizia, European Capital of Culture», di cui interpreta il tema. Ad accoglierla gli spazi totalmente rinnovati, e adeguati a mostre di livello internazionale, dell’Esedra di Levante di Villa Manin, a Passariano di Codroipo (Udine). Si tratti di Kiefer o Constable, di Friedrich o Bacon, di Hopper o Nolde, di Van Gogh (il curatore ha scelto di riunire qui, per la prima volta, i due soli ritratti che l’artista ha realizzato ai compagni di vita del manicomio in cui egli stesso era rinchiuso), di Monet, Segantini, Winslow Homer, Frederic Edwin Church, Renoir, Degas, Gauguin, Pissarro, Courbet, Hodler, Nicolas de Staël, Mondrian, Rothko, Cezanne o Thomas Cole o Sanford Robinson Gifford, Edvard Munch o Henri Matisse e Amedeo Modigliani, Richard Diebenkorn e Andrew Wyeth o Hokusai e Hiroshige, questa mostra offrirà un insieme di capolavori tali da lasciare il pubblico letteralmente a bocca aperta15.Man RaySettembre-Gennaio 2025.Milano, Palazzo RealeFra i grandi protagonisti dell’arte del XX secolo, Man Ray (Filadelfia, 1890 – Parigi, 1976) è stato uno dei primi a utilizzare la fotografia come un vero e proprio medium creativo, realizzando opere emblematiche entrate a far parte della storia dell’arte del Novecento. La retrospettiva in programma da settembre 2025 a Palazzo Reale di Milano permetterà al pubblico di ripercorrere le tappe biografiche e della carriera di questo grande fotografo e artista grazie alle opere della collezione Lucien Treillard, assistente e ultimo collaboratore di Ray.
Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 17 settembre con Carlo Cambi
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