In discussione la mozione di 76 eurodeputati: giovedì il voto. Lei cerca di spostare l’attenzione: «Firmata dagli amici dello zar. Vogliono riscrivere la storia della pandemia». Intanto le cade in testa un’altra tegola: la Belloni si dimette da consigliere diplomatico.
Oggi la Corte costituzionale affronta il caso della donna che non può accedere al suicidio assistito e chiede che la «dolce morte» possa essere somministrata dal suo medico. Una coppia di pazienti vuole essere ascoltata per ribadire il proprio no alla pratica.