2023-07-27
Meloni lancia un piano idrogeologico
Il premier: «Occorre superare la logica degli interventi frammentati». E il cdm stanzia 10 milioni per la cig legata al meteo. Spostata a novembre la tassa sugli extraprofitti.Il governo interviene dopo gli incendi divampati al Sud e il maltempo in Lombardia. Il primo atto, varato ieri in tarda serata dal Consiglio dei ministri, è stata l’approvazione del decreto «caldo» messo a punto dal ministro del Lavoro, Marina Calderone, dopo il confronto con le parti sociali. Per fronteggiare eccezionali situazioni climatiche, comprese quelle relative a straordinarie ondate di calore, le ore di cassa integrazione per i lavoratori edili, lapidei e agricoli, in caso di eventi oggettivamente non evitabili, sono escluse dal conteggio rispetto alla durata massima (52 settimane nel biennio mobile per la cig ordinaria nell’edilizia e 90 giornate all’anno per la Cisoa nell’agricoltura). E a questo fine vengono destinati rispettivamente 8,6 milioni e 1,4 milioni, nel complesso 10 milioni. Attualmente, nella circolare Inps il ricorso alla cig per «eventi meteo» è possibile quando le temperature risultino superiori ai 35 gradi, ma ci sono delle deroghe per cui è possibile attivarla anche sotto i 35 gradi se si lavora sotto il sole o se l’umidità aumenta la temperatura percepita rispetto a quella rilevata.Qualche ora prima dell’inizio della riunione, cui non ha partecipato perché in volo per Washington, Giorgia Meloni ha affidato a un videomessaggio pubblicato sui social le promesse di intervento del governo: «Ce la vogliamo mettere tutta per dare risposte immediate nel breve termine ma efficaci nel medio periodo», ha detto. Assicurando che «il governo ha messo in campo tutti i mezzi di cui dispone e stiamo istruendo le richieste di stato di emergenza avanzate dalle Regioni colpite per deliberare le prime risorse». L’obiettivo di medio termine è «superare la logica degli interventi frammentati varando un grande piano di prevenzione idrogeologica» perché, ha sottolineato, «i continui disastri a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi, da Ischia all’Emilia-Romagna fino a quello che vediamo in questi giorni dimostrano che le emergenze saranno sempre più presenti. Questo significa che dobbiamo certo lavorare alla transizione, ma dobbiamo fare quello che non si è avuto il coraggio di fare a sufficienza in passato, cioè lavorare per mettere in sicurezza il territorio». Il premier spera «che la riduzione delle temperature in Sicilia e l’attenuazione delle condizioni avverse al Nord rendano nelle prossime ore il lavoro degli operatori meno difficile, ma non dobbiamo e non possiamo limitarci a questi interventi di emergenza, perché usare tutti i mezzi disponibili non significa che noi oggi abbiamo tutti i mezzi necessari. Nei mesi scorsi abbiamo aumentato le assunzioni tra chi è chiamato ai soccorsi, fin dalla prossima legge di bilancio intendiamo aumentare le spese per la manutenzione di veicoli e aerei», ha aggiunto Meloni.Ieri il governo, con una norma inserita nel decreto sulla gig-meteo, è anche venuto incontro alle società energetiche che devono versare la tassa sugli extraprofitti. Ha infatti previsto che una parte del contributo di solidarietà che l’ultima legge di Bilancio aveva fissato per il 30 giugno scorso possa essere versato entro il prossimo 30 novembre senza applicazione di sanzioni e interessi.Si è discusso, infine, dei possibili vertici di Sogin, la società responsabile del decommissioning degli impianti nucleari italiani e della gestione dei rifiuti radioattivi. In lizza, Massimo Tabacchiera in qualità di ad, l’ammiraglio Carlo Massagli come presidente e, tra i consiglieri, Renata Polverini. Vedremo...
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Scioperi a oltranza e lotta politica: dopo aver tubato con Conte e Draghi, il segretario della Cgil è più scatenato che mai.
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L'evento organizzato dal quotidiano La Verità per fare il punto sulle prospettive della transizione energetica. Sul palco con il direttore Maurizio Belpietro e il vicedirettore Giuliano Zulin, il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il presidente di Ascopiave Nicola Cecconato, il direttore Ingegneria e realizzazione di Progetto Terna Maria Rosaria Guarniere, l'Head of Esg Stakeholders & Just Transition Enel Maria Cristina Papetti, il Group Head of Soutainability Business Integration Generali Leonardo Meoli, il Project Engineering Director Barilla Nicola Perizzolo, il Group Quality & Soutainability Director BF Spa Marzia Ravanelli, il direttore generale di Renexia Riccardo Toto e il presidente di Generalfinance, Boconi University Professor of Corporate Finance Maurizio Dallocchio.