2019-11-18
Moderni Indiana Jones di carta. Mappe e atlanti tornano di moda
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Le grandi case editrici pubblicano sempre più libri per viaggiatori. Nonostante gli ultimi aggiornamenti di Google Maps mettano il mondo in palmo di mano, il fascino della carta è difficile da dimenticare. Tratte dall'Atlante dei luoghi maledetti, tre luoghi da visitare quando organizzate il vostro soggiorno a Tokyo, a New York o nell'incantevole Scozia. La giovane orafa Ilaria Bonardi ha creato una collezione di gioielli chiamata «Città tra le dita». Anelli, collane e fermagli dei capelli che ricreano le mappe di 22 città del mondo. Cinque regali per gli amanti dei viaggi e della topografia. Dalle mappe da grattare a quelle da usare in tavola, passando per le silhouette da appendere in camera. Lo speciale contiene nove articoli e gallery fotografiche.Negli ultimi mesi si sono susseguiti una serie di annunci riguardo le nuove funzionalità dell'applicazione Google Maps. Con un paio di clic è possibile avvertire gli automobilisti di incidenti, rallentamenti, lavori in corso e anche della presenza di autovelox mobili mentre, grazie ai dati di posizionamento degli smartphone, si possono stimare quante persone si trovano sull'autobus e organizzarsi di conseguenza. Non solo, Google Maps sembra aver deciso di puntare tutto sulla realtà aumentata. Inquadrando il percorso con la telecamera del telefonino, infatti, frecce e indicazioni vengono sovraimpresse via software su quello che si sta guardando conducendoci alla meta nel minore tempo possibile. Cosa è rimasto allora della famosa frase: «Non è la destinazione, ma il viaggio che conta»? La tecnologia ci aiuta ad accorciare le distanze, ma a che prezzo?Sembra che la risposta a queste domande si trovi sugli scaffali delle librerie. Sono sempre più numerosi i libri che ci mostrano luoghi lontani e sconosciuti, facendo viaggiare la nostra fantasia. Atlanti e guide continuano a essere amatissime, nonostante il web offra ogni tipo di informazione. Il fascino della carta, insomma, non sembra scemare. Esempio principe di questo trend è Lonely Planet che, a 27 anni dalla sua nascita, continua a essere punto di riferimento per i viaggiatori, con oltre 120 milioni di libri venduti. È molto significativo anche il successo del volume pubblicato da «Altas Obscura» per la prima volta lo scorso anno. Arrivato alla seconda edizione, questo libro mostra luoghi segreti e inusuali in giro per il mondo ed è presenza fissa nelle classifiche dei «più venduti». A poco più di un mese dal 2020, siamo tornati a concepire il viaggio come una scoperta e sono specialmente i giovani - bombardati dalle immagini e informazioni dei social network - a cercare una valvola di sfogo «offline». Anche a 10 anni dall'ultimo film, il fascino di Indiana Jones continua a essere intatto e la sensazione di una mappa tra le dita è irrinunciabile. E se anche l'Australia, grazie a un paio di voli, ci sembra a portata di mano, ecco perché riscoprire il fascino dell'atlante diventa un modo per sentirsi grandi avventurieri. La casa editrice Bompiani ha così pubblicato una serie di libri che ci portano in luoghi davvero unici. Partiamo con l'«Atlante delle città perdute» che vuole raccontare 40 città oggi scomparse, come Sanzhi a Taiwan, «nata dall'immaginazione di impresari edili appassionati di design futurista» o la città sumera di Mari, «sperduta nel cuore della Siria». Ci sono poi i 40 affascinanti luoghi raccontati dall'«Atlante dei luoghi maledetti», dove spicca la celebre foresta dei suicidi del Giappone, oppure l'«Atlante dei paesi sognanti» dove si racconta di Citerea, la patria di Afrodite o Colchide, terra del Vello d'oro. L'«Atlante delle isole remote» ci conduce invece in 50 isole remote, lontane da tutto e da tutti che «non troverete mai con Google Earth», da Tristan da Cunha fino all'atollo di Clipperton, dall'Isola di Natale a quella di Pasqua. Anche Rizzoli ha pubblicato diversi volumi, dall'«Atlante dei luoghi insoliti e curiosi» ricco di fotografie e mappe esclusive, all'«Atlante dei luoghi inaspettati» che ci conduce tra le metropoli sulle acque del Mar Caspio in Azerbaigian, le esotiche isole galleggianti degli Uros sul lago Titicaca e le rocce colorate del Parco geologico di Zhangye in Cina. Se quello che desiderate è fare un viaggio nella fantasia, scegliete l'ultimo libro di George RR Martin, «Le terre del Ghiaccio e del fuoco» che vi trasporterà ancora una volta nei sette regni di Westeros.
Jose Mourinho (Getty Images)