2024-03-12
Maxi gara da 1 miliardo per il Lotto. Limiti al contante per le scommesse
L’aggio sulle giocate confermato al 6%, previsti compensi per circa 460 milioni.Approvato in via definitiva ieri il decreto legislativo sui giochi online. Tra le grandi novità c’è il via libera alla nuova gara del Lotto da un un miliardo di euro che garantirà al concessionario aggiudicatario ricavi netti per circa 200 milioni di euro all’anno. In particolare, come si legge nella relazione tecnica, «essendo stato confermato l’aggio del 6% annuo a favore del concessionario, e con un livello di raccolta stimato in circa 7,7 miliardi di euro anche per i nove anni successivi al 2025, il compenso lordo che spetta al concessionario si attesterebbe a circa 460 milioni di euro all’anno. A questa cifra vanno sottratti almeno 260 milioni di euro, cifra «comprensivi della quota di spese, degli investimenti tecnologici e della quota parte dell’una tantum offerta».La base d’asta della gara, in dettaglio, è stata fissata a un miliardo di euro, di cui 500 milioni da versare all’atto di aggiudicazione, 300 milioni da versare nel 2025 all’atto dell’effettivo assunzione del servizio, e la somma residuale di minimo 200 milioni di euro da corrispondere entro il 30 aprile 2026.Non solo, all’interno del testo approvato ieri viene definitivamente messa la parola fine all’utilizzo del contante per i giochi online. In pratica, chi vorrà ricaricare più di 100 euro cash dovrà necessariamente utilizzare strumenti elettronici di pagamento tracciabili e sicuri. Una misura importante per contrastare il riciclaggio di denaro e a cui il governo tiene particolarmente. Secondo la norma, vengono dunque «sensibilmente aumentati gli importi richiesti ai concessionari che per operare in Italia dovranno pagare tre canoni: un 'canone una tantum' che passa dai precedenti 250 mila euro a sette milioni di euro (ben il 2.800% in più); un 'canone annuale' pari al 3% dei ricavi netti di ogni concessionario (il doppio rispetto al passato); una 'fee annuale' pari allo 0,2% dei ricavi netti dei concessionari per campagne informative e di comunicazione per il contrasto alla ludopatia». Via libera anche al «rinnovo della gara del lotto (nel 2025) passando da una base d’asta di 700 milioni a un miliardo di euro». Questi costi in aumento, però, mettono in allarme i piccoli operatori che faranno più fatica nel sostenerli. «Il Consiglio dei Ministri ha approvato definitivamente il decreto legislativo per il riordino del settore dei giochi online. Al riguardo lo abbiamo chiesto con diverse associazioni a fine 2023 e nel corso delle audizioni in Parlamento dei primi mesi del 2024: il riordino in realtà deve essere unitario e complessivo per tutto il comparto del gioco pubblico, proprio come immaginato dal legislatore della legge delega», ha detto ieri Geronimo Cardia, presidente di Acadi (Associazione concessionari gioco pubblico). «Nelle interlocuzioni c’è stato spiegato che una delle ragioni per le quali è stata data precedenza all’on-line è che il riordino del territorio richiederebbe più tempo perché deve passare in Conferenza Stato Regioni, per il superamento del problema della questione territoriale, per il superamento dei distanziometri espulsivi e delle limitazioni orarie troppo stringenti oggi previste per alcuni tipi di prodotti (nessuno parteciperebbe alle gare sapendo che non gli sarebbe poi di fatto consentito di mettere a terra i punti assegnati)». In altre parole, «quel che conta oggi è che il riordino del territorio deve cominciare a vedere la luce prima possibile per non consentire un aumento del divario di trattamento tra quasi sempre stessi prodotti di diversi sistemi distributivi», conclude Cardia.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.