![L’orto può aiutarci a vivere meglio con cibi più salutari e meno sprechi](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy81MjA1ODY0Mi9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc2NzE1NDI0MX0.iHmCm9gnqNbzLj88j5um15p5xZVHNp2tAZushUSxBFg/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=997%2C0%2C998%2C0)
iStock
In «Pensare in piccolo», Wendell Berry auspica un ritorno alla terra da lavorare e da cui produrre quel che ci serve. Oltre allo scollegamento dalle diverse forme di dipendenza che alimentiamo, come l’uso degli smartphone.
Da Depero a Wildt, dalle avanguardie futuriste all’architettura razionalista, con un’esposizione ricca di oltre 400 pezzi (aperta al pubblico sino al 1° settembre 2024) il Mart di Rovereto torna a indagare l’arte del Ventennio, interrogandosi su come il regime fascista influì sulla produzione figurativa italiana dei primi decenni del Novecento.