Claudio Borghi «Draghi critica l’Europa più della Lega»
Claudio Borghi (Ansa)
Il deputato del Carroccio: «Positivi i primi due mesi del governo. Non c’è più Conte, che era ormai diventato un pericolo per la Repubblica. Manderei però via il ministro Speranza e vorrei un Parlamento più coinvolto»
Gli ex colleghi di Tor Vergata lo definivano un «camice grigio». E la revoca della commissione da lui nominata appena due settimane fa conferma i dubbi sulla sua capacità di governare la Sanità in autonomia. Schillaci fa filtrare che non si dimetterà, ma gli italiani vogliono sapere se è pavido o è condizionato.
Secondo i colleghi è capace senza però eccellere. Speranza lo chiamò all’Iss, mentre Lollobrigida (ora pentito) lo segnalò alla Meloni. Ma fu il Colle a preferirlo a Bellantone.