Silvio Berlusconi e Romano Prodi (Ansa)
Siamo prigionieri di una logica da curva: o veneriamo il sacro siero, o diventiamo no vax e «untori». Il giochino giova al potere: di fronte a distorsioni simmetriche della realtà, qualsiasi abuso potrà esser presentato come un ripristino della ragionevolezza