La Tunisia sfida l’Italia e si oppone ai rimpatri dei clandestini in charter

La Tunisia sfida l’Italia e si oppone ai rimpatri dei clandestini in charter
Ansa
  • Il Paese africano contro la proposta di Matteo Salvini: «Resta in vigore il vecchio accordo». Ora possiamo espellere al massimo 80 persone a settimana. Troppo poche: nel 2018, su 3.500 irregolari sono tornati a casa solo 1.700.
  • Fermato un romeno per lo stupro davanti al Viminale. La vittima, che fa volontariato con gli stranieri, aveva chiesto aiuto agli uomini di guardia al dicastero subito dopo l'aggressione. Altre violenze contro i nostri connazionali: a Bologna, un giovane picchiato e mandato in coma da uno spacciatore per 10 euro.

Lo speciale contiene due articoli.

Musulmano, pro Pal, filo Lgbt. Il neo sindaco di New York è l’evoluzione finale del woke
Zohran Mamdani (Ansa)
Dalle politiche sociali ai limiti dell’esproprio alla città come «santuario» per i gay Mamdani rappresenta la radicalizzazione dei dem. Ma anche una bella grana

Da più parti, la vittoria di Zohran Mamdani alle elezioni municipali di New York City è stata descritta (se non addirittura salutata) come uno «schiaffo» a Donald Trump. Ora, a prima vista, le cose sembrerebbero stare effettivamente così: il prossimo primo cittadino della Grande Mela, che entrerà in carica a gennaio, sembra quanto di più lontano possa esserci dal presidente americano. Tanto che, alla vigilia del voto, lo stesso Trump aveva dato il proprio endorsement al suo principale sfidante: il candidato indipendente, nonché ex governatore dem dello Stato di New York, Andrew Cuomo.

Resta insufficiente l’alfabetizzazione finanziaria degli italiani
Giancarlo Fancel Country Manager e Ceo di Generali Italia
Edufin Index di Alleanza (Generali) e Sda Bocconi: solo il 40% della popolazione gestisce consapevolmente i propri patrimoni.
Totò Cuffaro torna sotto inchiesta: chiesto l’arresto per appalti truccati
Totò Cuffaro (Ansa)
Sollecitati i domiciliari per l’ex presidente siciliano, Saverio Romano e altre 16 persone.
La caduta del Darfur riaccende l’emergenza umanitaria in Sudan
Rifugiati attraversano il confine dal Darfur, in Sudan, verso il Ciad (Getty Images)
Dopo 18 mesi d’assedio, i paramilitari di Hemeti hanno conquistato al Fasher, ultima roccaforte governativa del Darfur. Migliaia i civili uccisi e stupri di massa. L’Onu parla della peggior catastrofe umanitaria del pianeta.
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