La doppia morale di Bergamo. Perdona gli sfruttatori ma non chi è contro l’aborto
Il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori (Ansa)
Le femministe protestano e i vigili impediscono il sit in dei pro life davanti all'ospedale. Rimosso il cartello «Dio, padre, famiglia, che meraviglia». Pregare si può, ma lontano.
Anche se i discografici ostentano tranquillità, quest’anno nessun brano ha imperversato sulle spiagge. E la Rai ha rispolverato i ricordi del passato, con trasmissioni dedicate a «Discoring» e a Sanremo.
Dopo Termoli e Pomigliano, anche nell’impianto torinese si rinnovano gli ammortizzatori sociali per quasi 2.300 lavoratori. I sindacati chiedono un incontro urgente col ceo Filosa e un tavolo al ministero. Intanto, il sempre loquace Maurizio Landini rimane silente.
Ambientata in Andalusia, Due tombe (Two Graves) racconta la scomparsa di due adolescenti e la ricerca ostinata di una nonna. Con Álvaro Morte, intreccia giallo e vendetta, ma senza l’originalità capace di superare i déjà-vu del genere.