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Integrazione nigeriana: spacciare morte

Integrazione nigeriana: spacciare morte
Istockphoto
  • Una gang di pusher africani per mesi ha venduto dosi di eroina letale, provocando una raffica di decessi fra i tossicodipendenti I criminali, la maggior parte richiedenti asilo, facevano base in un centro accoglienza di Mestre usato come magazzino di droga.
  • Una ex caserma in provincia di Treviso riadattata a centro di accoglienza e riempita fino all'orlo di richiedenti asilo da un imprenditore di Palermo e da una cooperativa toscana. Tutto con il benestare della Prefettura locale.

Lo speciale contiene due articoli

«Più formazione e cura del welfare. Enasarco sarà a misura di iscritto»
Patrizia De Luise (Ansa)
La presidente della Fondazione Patrizia De Luise: «Non solo previdenza integrativa per gli agenti. Stabiliamo le priorità consultando gli interessati».

«Il mio obiettivo è farne qualcosa di più di una cassa di previdenza integrativa, che risponda davvero alle esigenze degli iscritti, che ne tuteli gli interessi. Un ente moderno, al passo con le sfide delle nuove tecnologie, compresa l’intelligenza artificiale, vicino alle nuove generazioni, alle donne poco presenti nella professione. Insomma un ente che diventi la casa di tutti i suoi iscritti». È entrata con passo felpato, Patrizia De Luise, presidente della Fondazione Enasarco (ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio) dallo scorso 30 giugno, ma ha già messo a terra una serie di progetti in grado di cambiare il volto dell’ente «tagliato su misura dei suoi iscritti», implementando quanto fatto dalla precedente presidenza, dice con orgoglio.

Il ministro Nordio riferisce in Parlamento sulla famiglia Trevallion. L'attacco di Rossano Sasso (Lega): ignorate le situazioni di vero degrado. Scontro sulla violenza di genere.

Volkswagen in Cina: un’auto ci costa la metà
Ansa
Il colosso tedesco sta licenziando in Germania ma è pronto a produrre le vetture elettriche a Pechino per risparmiare su operai, batterie e materie prime. Solito Elkann: spinge sull’Ue per cambiare le regole green che ha sostenuto e sul governo per gli incentivi.


È la resa totale, definitiva, ufficiale, certificata con timbro digitale e firma elettronica avanzata. La Volkswagen – la stessa Volkswagen che per decenni ha dettato legge nell’industria dell’automobile europea, quella che faceva tremare i concorrenti solo annunciando un nuovo modello – oggi dichiara candidamente che intende spostare buona parte della produzione di auto elettriche in Cina. Motivo? Elementare: in Cina costa tutto la metà. La manodopera costa la metà. Le batterie costano la metà. Le materie prime costano la metà. Persino le illusioni costano la metà.

Dimmi La Verità | Daniele Ruvinetti: «Dettagli e retroscena del piano di pace per l'Ucraina»

Ecco #DimmiLaVerità del 26 novembre 2025. L'esperto di geopolitica Daniele Ruvinetti rivela dettagli e retroscena del piano di pace per l'Ucraina.

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