Ansa
- Dopo la visita in Cina, oggi il premier sarà in Tunisia, accompagnato dai due vice Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Un'altra occasione di confronto sul destino del leghista indagato. Il leader M5s rifiuta l'ipotesi autosospensione. Il lumbard: «I processi non si fanno in Parlamento».
- Il tesoriere della Lega Giulio Centemero: «Siamo sotto attacco, i finti scoop sulla gestione dei soldi lo dimostrano. Il nostro risultato in Sicilia è importante, ma non dimentichiamo la battaglia per l'autonomia. La riforma arriverà».