Il premier incontra le sigle e conferma che la riforma della previdenza cambierà: assegni di vecchiaia senza penalizzazioni per tutti, non solo per i sanitari. Però le proteste continueranno. Vicino il maxiemendamento.
Il filosofo ribalta la narrazione corrente: «L’ordine patriarcale è traballante da secoli. Il potere maschile è in discussione, ma anche la figura dello Stato-mamma non regge più. Confido comunque nelle donne per andare oltre l’epoca faustiana».
La criminologa Roberta Bruzzone: «Invece è necessario educarli perché non pensino di aver bisogno di qualcuno da controllare. Il rapporto tra genitori va improntato su una totale simmetria di possibilità e di decisione. Giorgia Meloni? È un modello di paragone scomodo per molte donne».