Nuova frenata dei negoziati: il ministro degli Esteri russo rinvia ancora una volta alle «cause profonde» del conflitto e dice no al congelamento delle linee del fronte. Salta il summit in preparazione tra i due leader.
Il vicepresidente americano, con Kushner e Witkoff, di nuovo in missione: c’è da controllare che gli islamisti non violino la tregua. Ma la Casa Bianca è anche preoccupata dalla imprevedibilità di Netanyahu e da una nuova possibile escalation in Medio Oriente.
Luca Zaia intervistato ieri dal direttore della Verità e di Panorama Maurizio Belpietro (Cristian Castelnuovo)
Il governatore all’evento di «Panorama»: «È grazie a noi se l’autonomia è in agenda e da questo percorso non si torna indietro». Anche Stefani apre al modello Cdu-Csu.