2025-11-19
Ex Ilva, 6.000 in cig e formazione. I sindacati annunciano lo sciopero
Slitta a oggi il termine per le modifiche alla manovra. Spunta bonus per le scuole private.Rush finale per gli emendamenti alla manovra. È slittato a oggi il termine per la presentazione dei cosiddetti segnalati. Significa che le 5.742 proposte di modifica del testo iniziale, saranno ridotte a 414. Sempre oggi si svolgerà un pre Consiglio dei ministri in vista del cdm di domani. Uno dei punti all’ordine del giorno è lo schema di disegno di legge che prevede l’istituzione del Registro unico nazionale dei dispositivi medici impiantabili. Sono poi previsti due schemi di decreto legislativo. Il primo su Terzo settore, crisi d’impresa, sport e Iva. Il secondo, introduce integrazioni per Irpef e Ires, tocca la fiscalità internazionale, le imposte sulle successioni e donazioni e di registro, con modifiche anche allo Statuto dei diritti del contribuente e ai testi unici delle sanzioni tributarie. Si affronterà poi l’adeguamento alla normativa europea. Vengono esaminati in via definitiva i decreti relativi alle sanzioni per chi viola gli obblighi sui carburanti sostenibili per l’aviazione (Saf).Tornando alla legge di Bilancio, dovrebbe essere confermata la sanatoria edilizia voluta da Fdi per le irregolarità non condonate nel 2003, in Campania soprattutto. «Non è un nuovo condono edilizio, si interviene esclusivamente su una discriminazione che si protrae da 23 anni», è stata la replica di Nicola Calandrini, presidente della commissione Bilancio del Senato ed esponente di Fratelli d’Italia, alle accuse dell’opposizione di «voto di scambio». La Lega è determinata a far passare l’ampliamento della rottamazione ai decaduti dalla rottamazione quater che hanno ricevuto un accertamento, e il taglio dal 4% al 2% degli interessi per chi paga a rate. Sempre la Lega mette in pole position l’emendamento che impone ai super ricchi che trasferiscono la residenza in Italia e ottengono una flat tax di 300.000 euro, l’obbligo di investire almeno 2 milioni di Bot o Btp decennali, almeno 500.000 euro in startup, oltre a una donazione di 1 milione a favore di un ente del Terzo settore. Nel pacchetto delle priorità c’è la flat tax al 5% per le assunzioni di under 30. La Lega insieme a Fi chiedono la cancellazione della cedolare secca al 26% sugli affitti brevi mentre Forza Italia vorrebbe che fosse introdotta al 21% per le locazioni dei negozi. Noi moderati invece la vuole al 15% per gli affitti a lungo termine. Spunta poi l’ipotesi di un sostegno per l’iscrizione alle scuole private. Il primo emendamento di Forza Italia è a firma Claudio Lotito, l’altro di Noi Moderati, è di Mariastella Gelmini. La norma prevede un voucher di 1.500 euro a figlio da destinare alle famiglie con Isee sotto i 30.000 euro. Fi, tra i segnalati, propone la proroga di altri due anni del bonus elettrodomestici. Alcuni emendamenti riguardano le criptovalute. Fdi e Fi concordano sullo stop all’aumento dal primo gennaio 2026 dell’aliquota dal 26% al 33% per le plusvalenze delle cripto-attività, mentre la Lega ne chiede lo slittamento di un anno. La Lega pone tra le priorità di eliminare la norma che vieta di compensare i crediti agevolativi con i debiti relativi a contributi previdenziali e premi Inail. Ma soprattutto rilancia sulle pensioni, proponendo di ridurre di un mese l’età pensionabile nel 2027, a 66 anni e 11 mesi. E riportarla a 67 nel 2028. Oltre alla manovra, sul tavolo del governo c’è la grana della crisi dell’Ilva. L’incontro a Palazzo Chigi con i sindacati è finito con un nulla di fatto e la dichiarazione di 24 ore di sciopero a partire da oggi come reazione alla conferma di 6.000 lavoratori in cassa integrazione. «Il piano porta alla chiusura dell’Ilva, è un disastro», ha detto il leader della Uilm, Rocco Palombella. Nel corso dell’incontro, il governo, accogliendo la principale richiesta dei sindacati, ha chiarito che non ci sarà un’estensione ulteriore della cig e che sarà avviata la formazione per 1.550 addetti. Inoltre ha confermato di voler concentrare le risorse sulla manutenzione degli impianti. Il ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, ha parlato di un ulteriore investitore interessatoal gruppo. Si aggiungerebbe a Bedrock, Flacks Group e al terzo investitore che ha chiesto riservatezza sulla sua trattativa.
Francesco Saverio Garofani (Imagoeconomica)
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