![Epifani, Lamorgese e Bonaccini: sveglia improvvisa nel mondo reale](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yNTg3MzIzNS9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc2OTk1MzE4NX0.5OOa8bKffxnoNDoXF1Xgk8pDRScBHXz2fUD_H8OKsyI/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C19)
Guglielmo Epifani (Massimo Di Vita/Archivio Massimo Di Vita/Mondadori Portfolio via Getty Images)
Chissà perché i politici scoprono la realtà sempre con qualche anno di ritardo. Deve esserci una predisposizione naturale della categoria a ignorare i fatti, salvo poi aprire gli occhi su ciò che la circonda quando riparare i danni risulta difficile, se non impossibile. Il caso che più mi ha colpito nei giorni scorsi è quello di Guglielmo Epifani, che l'altra sera in tv è parso improvvisamente accorgersi dei tagli alla Sanità, lamentandone le conseguenze.