{{ subpage.title }}

True

Ecco perché il vitalizio è un furto legale

Ecco perché
 il vitalizio è un furto legale
Ansa

Perché chi è stato in parlamento per appena 2 anni deve maturare un privilegio che i cittadini comuni non avrebbero?

Gian Luigi Lombardi-Cerri

Brescia

Caro senatore, lei è stato in Parlamento 2 anni, dal 1994 al 1996. Mi dica se c'è qualche altro italiano che in 2 anni matura un vitalizio. Basterebbe questo, no? Ma c'è di più. Immagino che lei prenda il vitalizio minimo (3108 euro lorde, 2200 euro nette) che è 5 volte superiore alla pensione minima (altra bella differenza). Ora, facendo due calcoli, risulterebbe che in questi 22 anni di vitalizio lei ha già incassato circa 820.000 euro, che ha aggiunto ai proventi della sua fortunata professione. Di contributi, al massimo, avrà versato 60.000 euro. Chi ci ha messo la differenza? I contribuenti. Il furto è tutto qui. Legalizzato, ma sempre furto. Riproporzionare la sua rendita in base a quanto versato è semplicemente un atto di dignità. Parola che, fossi in lei, con tutto il rispetto, non userei a sproposito.

Mario Giordano

Continua a leggereRiduci
La clemenza di re Sergio bacia l’ex calciatore con il concorso in omicidio
Alla F. Hamad Abdelkarim (Ansa)
Il legale: «Nuova istanza di revisione». Tra gli altri quattro c’è Franco Cioni, l’anziano che uccise la moglie malata terminale.

Concedere la grazia ad alcuni detenuti in prossimità delle festività natalizie è da sempre un gesto di clemenza simbolico molto forte, tradizionalmente riservato a vicende giudiziarie con risvolti umani delicati. Ma tra i cinque provvedimenti di clemenza firmati ieri dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con il parere favorevole del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, c’è n’è uno destinato a far discutere. È quello nei confronti di Alla F. Hamad Abdelkarim, già calciatore della Serie A libica giunto in Italia su un barcone, condannato alla pena complessiva di 30 anni di reclusione per delitti di concorso in omicidio plurimo, violazione delle norme sull’immigrazione per fatti avvenuti nel 2015.

Continua a leggereRiduci
Mattarella perdona uno scafista. Grazierà pure il gioielliere Roggero?
Sergio Mattarella (Ansa)
Il Quirinale concede uno sconto di pena ad Abdelkarim Alla F. Hamad, classe 1995, punito con 30 anni di reclusione per la strage in mare del 2015, nella quale morirono 49 migranti, asfissiati nella stiva.

Regalo di Natale da parte di Sergio Mattarella a uno scafista: condannato a 30 anni di carcere per il naufragio di un’imbarcazione in cui morirono 49 persone, Abdelkarim Alla F. Hamad è stato graziato. I fatti risalgono a Ferragosto di dieci anni fa: la barca carica di migranti salpò da Sabratha, ma quando arrivò sulle nostre coste nella stiva i soccorritori trovarono 49 cadaveri. Rinchiusi là sotto, molti morirono asfissiati. I sopravvissuti accusarono otto persone di aver organizzato il viaggio e tra questi l’ex giocatore libico Aldelkarim Alla F. Hamad. I giudici lo condannarono insieme ai suoi compagni per concorso in omicidio plurimo e violazione delle norme sull’immigrazione, appioppandogli in tutto 30 anni di carcere. Del suo caso in passato si era occupata anche Rai 3, raccontando la sua storia e quella di chi era partito con lui e dando conto della battaglia per la revisione del processo.

Continua a leggereRiduci
Sánchez finisce fritto in Estremadura. Ma non cede e s’attacca al rimpastino
Pedro Sánchez (Ansa)
I socialisti del premier crollano alle elezioni regionali. Vola Vox: exploit al 17%.

Per il Psoe, crollato al 26% in una delle roccaforti socialiste della Spagna mentre i partiti di destra hanno ottenuto il 60% dei voti, le elezioni in Estremadura sono state un totale fallimento. ll Partito popolare (Pp) si è affermato come principale forza politica alle regionali di domenica (43,2%) e con un solo seggio in più, raggiungendo quota 29, ha ampliato il suo vantaggio sul partito del premier Pedro Sánchez.

Continua a leggereRiduci
Si tratta sulla data del referendum
Andrea Abodi (Ansa)
Si voterà per due giorni, al prossimo cdm la scelta su quale domenica-lunedì. Nel testo anche la semplificazione fiscale e la riforma del servizio civile universale.

Un cdm tranquillo senza nodi o questioni spinose poste sul tavolo. Oltre agli aiuti, infatti, non si è discusso anche della legge di Bilancio. «Un clima sereno» ha assicurato il ministro dello Sport e delle Politiche Giovanili Andrea Abodi in conferenza stampa, l’unico a presiederla. È un’altra la questione che sembra essersi posta ieri, silentemente. Dal cdm la decisione più importante è stata presa sul referendum. Le votazioni sulla riforma della Giustizia si svolgeranno in due giornate: domenica e lunedì. Così si legge tra le «disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2026».

Continua a leggereRiduci
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy