2024-11-30
Passa il dl Giustizia, ma è svuotato. Amazon: l’investimento è strategico
Il cdm sostiene il colosso Web sulle nuove strutture per il cloud da 1,2 miliardi di euro.Via libera al decreto giustizia. Nel Consiglio dei ministri lampo di ieri (15 minuti) è stato approvato il testo definitivo che ha visto sparire le misure sulla cybersicurezza inizialmente previste. Viene eliminata, infatti, la norma che affidava alla Procura antimafia la competenza sui cyber-reati. Come hanno spiegato alcune fonti di governo, sono necessari «ulteriori approfondimenti da parte degli uffici competenti». Secondo alcuni, come il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, l’eliminazione della norma è un bene perché «la struttura dell’Antimafia va rifondata e non potenziata». Tolta, a quanto si apprende, anche la norma che prevedeva l’avvio dell’azione disciplinare per i magistrati che non si astengono dai procedimenti «quando sussistono gravi ragioni di convenienza», molto criticata dalle toghe. Tra le novità c’è anche la proroga del termine per le elezioni dei Consigli giudiziari e del Consiglio direttivo della Corte di cassazione, fa sapere il ministero della Giustizia, che spiega che le elezioni previste per il 2024 sono differite al mese di aprile 2025. E, ancora, potenziata l’efficacia dell’utilizzo dei braccialetti elettronici come strumento di controllo delle misure cautelari.Non solo giustizia, però, nel Cdm. I ministri hanno dichiarato l’interesse strategico nazionale del programma di investimento iniziale da 1,2 miliardi di euro presentato da Amazon Web services (Aws), per stabilire ed espandere l’infrastruttura e i servizi cloud in Italia. Il Mimit ha spiegato che questo programma di investimento di Amazon Web services prevede la costruzione di nuove infrastrutture cloud attorno a Milano, una tra i Comuni di Rho-Pero e una a Zibido San Giacomo. E questo a integrazione di quelle già esistenti avviate in Lombardia nell’aprile del 2020. Il progetto creerà circa 1.100 nuovi posti di lavoro nei prossimi cinque anni, genererà un impatto positivo sull’economia per 880 milioni di euro e «contribuirà in modo rilevante al potenziamento della capacità di gestione dei dati del sistema-Paese, con effetti positivi su settori tecnologicamente avanzati come l’intelligenza artificiale, i servizi cloud, la cybersecurity e la mobilità aerea e terrestre, consentendo a soggetti pubblici e privati di soddisfare le proprie esigenze di sovranità digitale».Dopo l’ultimo Cdm con il neoeletto vicepresidente della Commissione Ue Raffaele Fitto, che è stato salutato con un applauso, si è tenuta una riunione del Cipess (il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile). Il governo ha assegnato, in poco più di un anno dalla delibera Cipess di riparto dell’agosto 2023, risorse per 29,3 miliardi di euro del fondo Sviluppo e coesione, pari a circa il 60% della dotazione del fondo stesso. Il restante 40% viene oggi portato in ripartizione tra le amministrazioni centrali, dando particolare risalto a quella che è la finalità del fondo, orientato al superamento dei divari infrastrutturali tra i territori e, per questa ragione, una quota rilevante sarà destinata a interventi di natura infrastrutturale. A ruota, dopo il Cipess al via anche l’ultima cabina di regia Pnrr con Fitto a capo. «Nel corso del 2024 sono stati raggiunti significativi risultati che hanno confermato il primato europeo dell’Italia nell’attuazione del Piano, per numero di obiettivi conseguiti, risorse complessive ricevute e richieste di pagamento approvate», ha spiegato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Adesso si lavora per chiedere il pagamento della settima rata entro fine anno infine ha aggiunto: «Per noi Fitto è stato un ministro estremamente prezioso. Ma non siamo preoccupati, questa competenza rimarrà in ottime mani». A proposito del totonomine per la posizione lasciata da Fitto, viene smentita da fonti autorevoli la notizia secondo cui il vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani, avrebbe richiesto un incontro con il premier per esprimere un presunto veto sulla nomina di Elisabetta Belloni a ministro degli Affari europei. Belloni, stimata dalla Meloni, è impegnata con altri importanti incarichi. E non avrebbe senso porre veti su un ministro che è in quota Fdi.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.