
Donald Tusk (Ansa)
Il polacco Donald Tusk sostiene che il nostro continente viva una fase prebellica e che «i tempi della calma beata sono finiti». È solo l’ultimo leader Ue a usare parole irresponsabili che ci portano sull’orlo del precipizio.
Il premier al Congresso nazionale della Cisl a Roma: «Dal confronto, anche duro, arrivano i risultati».
«Rispetto la dinamica del conflitto ma quando mette al centro i contenuti reali, e non quando la logica è antagonista e massimalista per principio. È una logica che nuoce alle persone, ai lavoratori, alla democrazia, perchè non offre risultati. Quando invece si ha la capacità di confrontarsi, anche in maniera dura, sul merito delle cose come abbiamo fatto spesso, i risultati arrivano. E sono arrivati anche quando la distanza di partenza sembrava incolmabile».