Dialoghi Testardi | Cronache secondo Testori

Prima che nascessero i social, esisteva una modalità di guardare l'altro che li aveva già legittimati. Uno sguardo piatto, che sostituiva le persone con le loro carcasse, che le riduceva - anzitutto tramite l’immagine - a «mezzo di distruzione di ciò che fa dell’uomo un uomo». Il grande scrittore, critico e artista Giovanni Testori (1923-1993) usava questa espressione qualche lustro prima che arrivassero Facebook e Instagram, dove sbirciare i reel delle vittime di stupro. Dalla «terza pagina» del Corriere della Sera, dove di fatto prese il posto di Pier Paolo Pasolini, introdusse uno sguardo carico di pietà e di profondità sulle cronache minime, erette a fondamento di editoriali che hanno scritto la storia del giornalismo. «Dialoghi testardi» legge questa stagione testoriana nell’anno del doppio anniversario (100 dalla nascita, 30 dalla morte), provando a intercettare i caratteri del suo sguardo sul presente, sui fatti e i protagonisti del tempo con Luca Doninelli, scrittore, amico e «figlio» dell’autore del «Dio di Roserio». A partire dalla lettura d’eccezione del grande attore Sandro Lombardi, nel colloquio Doninelli spiega l'attualità di Testori, che aveva colto i segnali della «de-umanizzazione» che accompagnavano un certo racconto, e la documenta anche attraverso il filtro dell’esperienza personale con il suo maestro.

L’assedio a Caracas è un monito. Usa a tutto il Sudamerica: «Lontani dalla Cina»
Un membro della Milizia bolivariana del Venezuela durante una manifestazione filogovernativa a Caracas (Ansa)
Donald Trump aumenta la pressione militare intorno al Venezuela. Ma la lotta ai narcos sembra un pretesto per limitare Pechino.
L’altra guerra di Zelensky per i pieni poteri
Volodymyr Zelensky (Ansa)
  • Attivisti civili e membri dell’opposizione contro il leader ucraino: «Mette a tacere i critici accusandoli di lavorare per i russi». Un processo autoritario per non avere concorrenti alle prossime elezioni. Purghe «gratuite» anche nel settore energetico.
  • L’intelligence festeggia. Mosca colpisce le reti elettriche e si avvicina a uno snodo chiave.

Lo speciale contiene due articoli

Pechino fa la faccia buona sui chip
Xi Jinping (Ansa)
Xi Jinping pronto a esentare dal divieto di export verso l’Europa alcuni ordini di semiconduttori Nexperia. Una boccata d’ossigeno per la filiera dell’auto in grave crisi di forniture.
Le Firme

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