![«Cita la Carta e quindi è omofoba»](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yNTg4MjgyMS9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc2NzEyNTUyMn0.6flir-6XpJmFiQ3iRCmIm113gUNEMEPSD38iWwcEJCs/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
Simonetta Matone (Ansa/iStock)
Vergognosa strumentalizzazione a opera dei gendarmi della tolleranza a senso unico. Gli Lgbt contro la giurista Simonetta Matone che sostiene la società naturale come in Costituzione.
Il violinista Guido Rimonda, «armato» di Stradivari (chiamato «le violon noir» perché porta i segni di un omicidio), ci guida alla riscoperta di Giovanni Battista Viotti (1755-1824). Un riferimento assoluto del Settecento, oggi dimenticato in patria.