
Silvio Berlusconi ha fatto una scelta eroica decidendo di candidarsi alle europee. Innanzitutto perché a 82 anni non è facile imbarcarsi in una campagna elettorale come quella per il Parlamento di Bruxelles, dove contano soprattutto le preferenze. Si tratta di uno sforzo titanico, con un grande impegno fisico che per il leader azzurro si tradurrà in stress e grande dispendio di energie. E poi, oltre al fattore personale, c'era anche altro che consigliava di archiviare le ambizioni di ritornare a sedere in un'assemblea rappresentativa. I sondaggi per esempio, che come è noto non danno il partito del Cavaliere in grande spolvero. Se il 4 marzo dello scorso anno Forza Italia raccolse appena il 14 per cento, facendosi superare dalla Lega, oggi (...)