Per dormire in un castello italiano bastano 50 euro
- Da quelli delle fiabe Disney in Scozia e Germania alle fortezze medievali italiane. I castelli sono sempre più di moda e vengono scelti da coppie e famiglie per trascorrere vacanze. E in Italia bastano poche decine di euro per una notte «da re».
- Lo Chateau che nasconde i segreti di Hollywood: una notte costa fino a 3.000 dollari. Vi hanno soggiornato Elizabeth Taylor e Marilyn Monroe. Nei suoi bungalow perse la vita John Belushi.
- Set della serie tv Reign, l'Ashford castle mantiene intatte le tradizioni irlandesi. Al suo interno anche una scuola di falconeria aperta al pubblico.
- Da meta esoterica a hotel di lusso: il destino del castello di Messardière, il più grande di Saint Tropez è il protagonista di molte delle leggende tropezine.
- Settantasette gradini per raggiungere una suite nascosta in una torre. Alla scoperta del Thornbury castle, amato da Anna Bolena ed Enrico VIII ma anche da star come Sophia Loren.
- Golf, tiro al piattello, pesca e caccia con i cani: un giorno all'Adare Manor. Tra mura fortificate e cottage con il tetto in paglia, alla scoperta di una delle aree più belle d'Irlanda.
- Uno chef stellato conquista un maniero nei pressi di Siena. Heinz Beck ha scelto Fighine per il suo nuovo ristorante. Nel menù , piatti tipici della tradizione toscana e atmosfere fusion.
- Fino a 5.000 euro a notte per dormire nel castello delle ferie di Chiara Ferragni e Fedez. Il Castello di Procopio nei pressi di Perugia è tra le dimore più costose d'Italia.
Lo speciale comprende otto articoli e gallery fotografiche.
Tutte le favole hanno un dettaglio in comune: la presenza nella trama di un castello incantato in cui vivono re regine principi e principesse. E chi, di noi, almeno una volta nella vita non si è ritrovato a sognare di passeggiare per i giardini di una dimora dalle mille e più stanze, o di banchettare intorno a un tavolo così lungo da non vederne mai la fine e imbandito da ogni tipo di leccornia?
Per ci vuole provare l'ebbrezza di immergersi in una favola come quella della Bella e la Bestia raccontata da Walt Disney, basta volare fino a Duns, in Scozia. Qui, a un'ora da Edimburgo, sorge un sontuoso maniero che non ha nulla da invidiare ai castelli raccontati dai più grandi scrittori. Giardini perfetti con prati verdi brillanti, colline su sui correre a perdifiato, laghi cristallini abitati da piccoli pesciolini colorati sono solo alcuni dei dettagli che rendono speciale questa dimora risalente al XIV secolo che, oggi, è divenuta un "hotel". Eh sì, perché basta un click su HomeAway.com per ritrovarsi a dormire in una delle dodici stanze del castello. «L'ideale è affittare l'intero palazzo con alcuni amici e godersi serate attorno al camino o nella nostra sala da pranzo serviti (e riveriti) dallo staff dell'hotel» spiega la famiglia Hay che gestisce Duns dal 1696. Noleggiare il castello e le sue attività (dal tiro al piccione alle gare di croquet nei giardini reali) costa circa 3.000 euro a notte, una cifra che diventa irrisoria se divisa per ventitre persone, il massimo di ospiti che il maniero può accogliere.
In Germania, nella foresta di Reinhard, a pochi chilometri a nord da Kassel sorge invece il castello della Bella Addormentata nel Bosco. Costruito circa 700 anni fa, il Dornröschenschloss Sababurg si narra sia la fortezza che ha ispirato il racconto delle Fiabe del focolare dei Fratelli Grimm. Completamente immerso nel verde e con le pareti completamente ricoperte dall'edera, questo maniero è divenuto un hotel negli anni Sessanta. Oggi, passare una notte qui, costa circa 100 euro a notte e i gestori del castello assicurano che non si corre alcun rischio di cadere in un «sonno eterno simile alla morte» come quello che colpì la povera principessa Aurora.
Anche in Italia non mancano castelli incantati. A pochi chilometri da Perugia, il Castello di Montenerone (110 euro a notte con Expedia e Booking) è noto per antiche storie di Templari. Oltre alle ampie terrazze panoramiche e all'immensa biblioteca con tomi antichissimi, il castello è famoso per le sue stanze ricche di storie, come quella dell'Etrusco che prende il nome da una testa in pietra incastonata nel bagno. Se vi trovate nei pressi di Firenze dormite al Castello di Montalbano. Tra i suoi ospiti illustri figurano Carlo Magno e Michelangelo Buonarroti che definì la residenza «uno dei più straordinari castelli di tutta la Toscana». Da castello a convento di clausura fu adibito anche a campo di concentramento durante la seconda guerra mondiale. Questo castello (da 121 euro a notte) a soli 6 km dal centro di Firenze conserva le sue stanze, divise in "celle dei frati" e "stanze degli ospiti" nel loro stile originario con muri in pietra viva e pavimenti in cotto toscano.
Vivere un'esperienza fiabesca non significa spendere per forza centinaia di euro. Con 50 euro in tasca, o poco più, si può soggiornare in tutta Italia in castelli, piccoli o grandi. Tra i castelli low cost scegliete per esempio la dimora Orsini a Nerola, nel Lazio. Situato a 30 chilometri da Roma, l'hotel è ospitato in un castello medievale completamente ristrutturato e offre una vista panoramica sulla Valle del Tevere. In Sicilia provate invece il castello Camemi una dimora del XVI secolo nella campagna di Vizzini situato sul versante nord del Monte Lauro.
Il castello che nasconde i segreti di Hollywood: una notte allo Chateau costa fino a 3.000 dollari
A pochi chilometri dalla famosa strada costellata da stelle, nascosto tra le colline che hanno reso famosa Hollywood, si trova lo Chateau Marmont. Costruito nel 1929 sul progetto degli architetti Arnold A. Weitzman e William Douglas Lee, questa imponente struttura ha negli anni ospitato alcuni dei nomi più conosciuti del mondo dello spettacolo. Lo Chateau, con le sue 63 camere, è da sempre il luogo in cui attori e artisti andavano a riposarsi (o a fare festa lontano da occhi indiscreti). Si dice che il produttore cinematografico Harry Cohn una volta abbia detto alle sue star Glenn Ford e William Holden: «Se dovete mettervi nei casini, fatelo allo Chateau Marmont».
Questo incredibile castello di sette piani non nasce però come hotel. Alla sua apertura, nel febbraio del 1929, lo Chateau Marmont era «il più nuovo, elegante ed esclusivo complesso di appartamenti della città». Solo pochi mesi dopo però, complice il crollo di Wall Street, l'edificio fu venduto ad Albert E. Smith che ne fece un albergo. E di conseguenza, una vera e propria istituzione hollywoodiana. James Dean, Francis Scott Fitzgerald, Marilyn Monroe e John Lennon sono solo alcuni dei nomi che hanno alloggiato allo Chateau nel corso della loro vita. Chiunque sia qualcuno a Hollywood ha passato almeno una notte al castello. E sono tante le storie raccolte nel corso degli anni.
Nel 1952, Grace Kelly stava girando Mezzogiorno di fuoco ed era solita recarsi allo Chateau Marmont per lamentarsi del fatto che «non ce l'avrebbe mai fatta nel cinema». Mentre James Dean si buttò dalla finestra della sua stanza per il provino di Gioventù bruciata. John Belushi fu ritrovato senza vita nel bungalow 3 per una overdose, mentre il batterista dei Led Zeppelin - Joh Boham - era solito fare gare di moto con la sua Harley tra i corridoi dello Chateau. Anche Elizabeth Taylor era solita alloggiare al Marmont, ed è proprio tra le sue mura che l'attrice si prese cura dell'amico Montgomery Clift dopo il suo incidente in macchina.
Oriana Fallaci ha descritto l'hotel come «l'unico elegante in città». Oggi per soggiornare nella sua camera standard il prezzo parte dai 465 dollari, una cifra che può arrivare a quasi 3.000 dollari a notte quando si tratta di uno dei tanto ammirati bungalow. Se anche solo una notte è ben al di là del vostro budget, regalatevi un cocktail al Bar Marmont, dove chissà potreste sedere a un tavolo vicino Leonardo di Caprio o Julia Roberts. Solo una regola: niente foto.
Set della serie tv «Reign», questo castello è il più antico di Irlanda e ospita una scuola di falconeria
È il set della serie televisiva inglese Reign, ma non solo. L'Ashford Castle è una manor house che mantiene intatte le tradizioni irlandesi.
Situato nei pressi del villaggio di Cong e costeggiato dall'omonimo fiume, sebbene quest'ultimo faccia parte, però, della contea di Mayo, il castello è nella contea di Galway.
L'Ashford Castle fu costruito nel 1228 sul perimetro di un vecchio monastero dalla famiglia anglo-normanna dei Burke. Dopo oltre tre secoli passo sotto il dominio dei De Burgos (che nel frattempo avevano modificato il nome di famiglia), a seguito di una battaglia contro Sir Richard Bingham, Lord President di Connaught, quando fu concordata la tregua il castello passo di mano. Nel 1589, al castello venne aggiunta una un'enclave fortificata all'interno del suo recinto.
Il castello, ristrutturato come tanti edifici simili in Irlanda nel XX secolo, è oggi una manor house, ovvero un albergo di lusso. Tuttavia, le sponde del vicino lago Lough Corrib, i giardini e le altre attrazioni del luogo, come la scuola di falconeria e di equitazione, sono aperte al pubblico.
Questo castello del XIII secolo si trova a 45 minuti dalla città di Galway. Un tempo proprietà di Lord Ardilaun e della famiglia Guinness, Ashford fu inaugurato come hotel di lusso nel 1939. Nel 2013 il Castello di Ashford è entrato a far parte della collezione Red Carnation, che ha avviato un progetto di restauro e ora offre 82 camere e un cottage sul lago. La proposta gastronomica comprende l'opzione formale al George V, informale al Dungeon e al Cullen's at the Cottage o una sala da pranzo privata al The Wine Cellars. Al suo interno un cinema da 32 posti, una biblioteca, un centro benessere, una sala da biliardo, una terrazza per fumare sigari e bellissime sale con connessione Wi-Fi ad alta velocità gratuita.
The Ashford Estate offre una vasta gamma di attività, tra cui la pesca a mosca con canne Orvis e la prima scuola di falconeria in Irlanda. Testimone di un'epoca elegante e passata, ma perfettamente adattato alle esigenze del mondo moderno, Ashford è il più antico hotel-castello d'Irlanda e appartiene al gruppo The Leading Hotels of the World.
Da meta esoterica a hotel di lusso: il destino del castello di Messardière nelle leggende tropezine
Il nome della Messardière non si limita al nome di questo prestigioso albergo 5 stello a Saint Tropez, esso risale all'epoca di Charles Martel, e fu, a partire dal 640, legato ad una moltitudine di alleanze alle stirpi reali, corolinge e in seguito capetinge.
Costruito nel diciannovesimo secolo, il castello fu offerto agli inizi del secolo seguente, al momento del loro matrimonio, a Henry Brisson de la Messardière, ufficiale ed eccellente cavaliere e a Louise Dupuy Angeac, una giovane artista e musicista. Ritmata dalle lunghe passeggiate a cavallo e dagli accordi al pianoforte, la vita trascorreva tranquilla e felice con i loro sette figli all'interno di questo maniero che guarda la baia tropezienne. Il destino colpì prematuramente Henri e la rovina cominciò a preannunciarsi. Dinamica e determinata la giovane vedova decise allora la vocazione del luogo: trasformarsi in un hotel e accogliere persone di rilievo.
Durante gli anni folli, ricevimenti e fasto riempirono i saloni di vita e di feste, ma Louise non sapeva gestire e pian piano la proprietà cominciava a cadere in declino. Rivenduto svariate volte, il castello divenne anche teatro di racconti popolari. Solitario ed aperto ai quattro venti sulla collina, gli abitanti di St. Tropez credettero di avervi visto dei fantasmi. In stato di quasi abbandono divenne così meta prediletta degli appassionati di esoterismo che raccontano addirittura di aver sentito nodi di energia positiva e negativa incrociarsi nei paraggi, impregnando il luogo di un'atmosfera eccitante e nel contempo mistica.
Il castello fu restaurato e ingrandito nel 1989 sotto l'egidia di J.C Rochette (capo architetto dei Monumenti storici). Ripreso nel 1992 da un gruppo francese, il castello sta rivivendo una nuova giovinezza sotto la direzione di Alexandre Durand-Viel, Direttore Generale.
Oggi l'hotel è un albergo 5 stelle appartenente al gruppo The Leading Hotels of the World ed è il più grande fra gli hotel di Saint Tropez. Dotato di una spa, una piscina all'aperto di dimensioni quasi olimpiche, di un ristorante gastronomico, di bar, di una galleria d'arte e di un parco di 10 ettari iscritto alla LPO e di una spiaggia privata di sabbia Tropézina, è il luogo perfetto per chi da una vacanza cerca riposo e relax. Affacciato sulla stupenda baia di Pampelonne, il castello si trova a soli tre minuti dal centro del paese.
Settantasette gradini e una suite nascosta in una torre nel castello in cui soggiornò Anna Bolena
Con decine di film e altrettanti libri dedicati alla dinastia Tudor, poco sorprende che il fascino di Enrico VIII e le sue sei mogli sia ancora vivo. E se poteste dormire nelle stanze in cui Jasper Tudor ha architettato la successione al trono del nipote Enrico o camminare per i corridoi percorsi da Anna Bolena durante il suo ultimo anno da regina? Ecco a voi Thornbury Castle. Situato nella città di Thornbury, nella contea del Gloucestershire, questo castello è stato per anni residenza estiva della famiglia Tudor, da quando sui suoi terreni sorgeva soltanto un'umile casa in cui il duca di Bedford programmava l'ascesa al trono di Enrico VII, nel periodo che viene ricordato come «la guerra delle due rose».
Thornbury Castle offre sette tipologie di stanze (28 in totale) e una piccola casa in pietra capace di ospitare fino a quattro persone. Per un soggiorno unico potete scegliere la «Deluxe bedchamber», dove potrete ammirare delle incantevoli tappezzerie dell'epoca. La «Duke's bedchamber» è invece il luogo dove per 10 giorni, Anna Bolena ed Enrico VIII hanno soggiornato, lontani dagli occhi indiscreti della corte. Infine, la «Tower suite» offre un'incantevole vista del castello. Solo un problema? Per raggiungerla dovrete salire ben 77 gradini.
Per completare il vostro soggiorno, cenate nelle segrete del castello dove negli anni Settanta hanno mangiato Sophia Loren e Laurence Olivier, assaporando i tanti vini che offre la cantina. E non dimenticate le lezioni di tiro con l'arco o di falconeria, per immergervi completamente nell'atmosfera Tudor.
Golf, tiro al piattello, pesca e caccia con i cani: un giorno all'Adare Manor
È il paradiso dei golfisti, ma anche degli appassionati di manieri particolari. Adare Manor è un capolavoro architettonico neogotico, un tempo tenuta di famiglia dei Conti di Dunraven.
Oggi è adibito a caloroso ed accogliente resort a cinque stelle appartiene al gruppo The Leading Hotels of the World. Al suo interno si respira la storia del luogo in ogni stanza grazie ai ricchi arredamenti. alle opere d'arte originali, mobilio in stile georgiano e bagni in marmo.
Gli ospiti potranno creare il proprio programma di attività in questa vasta proprietà di circa 340 ettari, dilettandosi tra golf, falconeria, tiro con l'arco, tiro al piattello, mostre di cani da caccia, pesca, spa con prodotti La Mer e molto altro, tutte disponibili all'interno del resort. La cucina raffinata dei numerosi ristoranti, lounge e bar del resort è in grado di tentare ogni palato.
Appena al di là dell'ingresso della tenuta, l'incantevole villaggio di Adare è una meravigliosa mescolanza di tradizionali cottage con tetto in paglia, negozi di antiquariato, boutique e pub accoglienti. In perfetta posizione per raggiungere il sud-ovest del Paese e a soli 30 minuti dall'aeroporto di Shannon, Adare Manor è un ottimo punto da cui partire per esplorare alcuni dei luoghi più interessanti dell'Irlanda.
Uno chef stellato conquista un maniero nei pressi di Siena
Un castello risalente all'XI secolo, ma anche un ristorante stellato, 5 ville e 2 appartamenti, la Chiesa di Pieve di San Michele Arcangelo di Fighine, un teatro e splendidi giardini.
Più che un maniero è un borgo da favola quello che sorge a Fighine, vicino a Siena. Situato a 650 metri sul livello del mare e arroccato sulle colline toscane meridionali con una vista mozzafiato sulla campagna, è un'oasi di pace e lusso che può diventare, grazie ai servizi offerti, anche una location perfetta non solo per un fine settimana di relax o romantico ma anche per eventi privati e matrimoni.
A farla da padrone qui è la storia. La dimora è appartenuta a Cosimo II Medici fino al 1610. Dopo un periodo di abbandono, i locali del borgo sono stati ristrutturati e rivitalizzati dagli attuali proprietari con l'intento di ricreare l'atmosfera di un villaggio medievale, con tutti i comfort e i servizi di lusso dei giorni nostri.
Villa Melissa, Casa Janine (entrambe con piscina privata), Casa Teatro e Casa Vittoria sono state ristrutturate dagli interior designer David Mlinaric (i cui progetti comprendono, tra gli altri, London's National Gallery, Victoria & Albert Museum, Royal Opera House) e Hugh Henry (che può vantare, tra i suoi clienti, la famiglia Rothschild e Mick Jagger). Casa Rossa e gli appartamenti in Casa Parretti sono invece stati seguiti dall'italiano Federico Forquet, prima stilista e poi designer molto apprezzato oltreoceano.
A stupire non è solo il paesaggio mozzafiato. Circondato dalla campagna toscana, con una sala interna e una splendida terrazza panoramica immersa tra rose e glicini, il ristorante Castello di Fighine è diretto dallo chef stellato Heinz Beck che propone un menù che pure essendo ispirato alla tradizione toscana, sposa la sua visione di cucina moderna e salutare.Dagli antipasti ai secondi, le proposte del nuovo menù spaziano tra terra e mare con piatti che rendono omaggio alla primavera e alle sue primizie: dagli asparagi, gratinati con erbe e parmigiano o in accompagnamento al rombo, alle fave e piselli nei tortellini di caprino con fondo di cipolla brasata. Gli ospiti più tradizionalisti potranno gustare un'impeccabile entrecote di chianina, i più curiosi avventurarsi alla scoperta del piccione con scorzonera, frutti rossi, funghi e salsa alla liquirizia. Per tutti, una selezione di dolci a cui sarà difficile resistere.
Per chi al relax che offre il Castello di Fighine preferisse qualche ora alla scoperta delle bellezze toscane, nei dintorni del borgo si trova San Casciano dei Bagni con le sue famose terme. A pochi chilometri anche città d'arte come Montepulciano, Pienza, Cetona, Chiusi e Orvieto.
Fino a 5.000 euro a notte per dormire nel castello delle ferie di Chiara Ferragni e Fedez
Il fashion blogger Mariano Di Vaio l'aveva scelto come set per il suo matrimonio. Chiara Ferragni e Fedez come residenza per le vacanze estive prima di volare nella movimentata Ibiza.
Il Castello di Procopio sta vivendo una nuova primavera grazie all'occhio attento dei social network che, grazie ad alcuni dei maggiori influencer italiani, l'hanno incoronato come «il luogo perfetto per trascorrere una vacanza in famiglia».
Quello di Procopio è un castello di pendio situato sulle falde di Monte Tezio a 580 metri di altitudine e, come altri castelli dell'Umbria, nasce come villaggio rurale aperto (senza recinzione). Fu fortificato successivamente da spesse mura e torri di fiancheggiamento allo scopo di difendere i raccolti, gli armenti e gli abitanti della zona.
Nel XV sec. il luogo viene menzionato come castrum. Fonti storiche testimoniano che la costruzione del fortilizio ebbe inizio nel 1455 e che i successivi lavori furono realizzati grazie a delle sovvenzioni ricevute dal Comune di Perugia, tra il 1473 e il 1481. Tuttavia il castello rimase incompiuto.
Di recente, dopo decenni di completo abbandono, sono iniziati, a metà degli anni Ottanta del XX secolo, i lavori per la sua ristrutturazione. È stata aggiunta la prima arcata di sinistra del portico, ma sono ancora visibili le diverse fasi costruttive.
Il nucleo primitivo è quello corrispondente all'angolo nord-ovest, nato probabilmente come casa-forte alla quale, successivamente, sono state aggiunte su tre lati le cortine e le due cilindriche torri angolari. L'ingresso originario era quello situato sul lato est, la cui porta era sormontata da alcuni beccatelli, realizzati a sostegno dell'apparato di difesa piombante. L'attuale porta situata sul lato ovest, così come il portico e la loggia soprastante sono stati realizzati in epoca successiva, come pure tutte le finestre esterne aperte mediante taglio in breccia delle murature.
Bellissimo ma inarrivabile, in alta stagione il castello arriva a costare 5.000 euro a notte. A non mancare, spiegano, sono però tutti i confort: dalla piscina esterna alla spa, due cameriere disponibili per 6 ore al giorno, chef, autista e maggiordomo.



















































































































































