
ANSA
Zitto zitto, mentre tutti sono impegnati a indignarsi per le frasi forti contro i giornalisti pronunciate da Luigi Di Maio e da Alessandro Di Battista dopo l'assoluzione di Virginia Raggi, c'è qualcuno che prepara un bavaglio per la stampa. Altro che preoccuparsi perché un vicepremier o un ex deputato in vacanza danno delle puttane agli scribacchini. Ai pennivendoli c'è chi, senza farsi notare, si prepara a strappare le penne. E non è un modo di dire. (...)