2024-12-18
Banco Bpm invoca l’arbitro Consob. «Unicredit rischiosa, esposta all’estero»
Paolo Savona (Imagoeconomica)
Il cda respinge il testo dell’offerta depositato venerdì e bussa a Paolo Savona: «Riserve sulle operazioni in Russia. Pmi da tutelare».Giuseppe Castagna affila le armi per difendere l’indipendenza di Banco Bpm contro il blitz lanciato da Andrea Orcel, gran capo di Unicredit. Per il momento sono colpi di contenimento in attesa di completare la costruzione delle barricate. Per farlo c’è tempo. Soprattutto dopo che ha provveduto il mercato a costruire il primo fossato: le azioni del Banco, infatti, viaggiano a cavallo degli otto euro e quindi servirà un rilancio forte da parte di Unicredit per spingere i soci a vendere i loro titoli.Castagna, al termine del primo consiglio d’amministrazione convocato per aprire le ostilità non solo respinge il documento di offerta depositato venerdì da Unicredit ma chiede anche l’intervento della Consob, ritenendo che l’operazione non garantisca la necessaria trasparenza e non riconosca il giusto valore agli azionisti di Banco Bpm. Per dare corpo alla richiesta è stato presentato un esposto all’autorità guidata da Paolo Savona. A firmarlo gli avvocati Michele Carpinelli, Filippo Troisi e Andrea Zoppini.Castagna esprime una posizione netta e decisa contro la proposta avanzata da Unicredit, ritenendo che il prezzo offerto agli azionisti non presenti un premio adeguato. «Non crediamo possa giovare alla trasparenza del mercato annunciare un corrispettivo facendo presupporre allo stesso tempo che potrebbe essere rivisto», sottolinea il super manager. Un chiaro riferimento alle dichiarazione rilasciate da Orcel lasciando intendere che l’offerta potrebbe essere modificata a seconda delle circostanze. Una manovra che, secondo l’amministratore delegato di Banco Bpm, solleva dubbi sulla serietà e stabilità dell’operazione.Nel merito sottolinea che l’offerta di Unicredit non riconosce alcun valore aggiuntivo agli azionisti di Banco Bpm, rispetto alla quotazione. Sin dal primo giorno, il mercato ha valutato il concambio come una combinazione ben lontana dai valori reali. Visti le operazioni strategiche significative in corso, come l’Opa su Anima e i buoni risultati trimestrali, Banco Bpm ritiene che il prezzo proposto da Unicredit non rifletta correttamente la solidità e le prospettive della banca. Poi c’è il capitolo dividendi. Banco Bpm, ha distribuito agli azionisti 1,45 miliardi nel 2024. Un tesoretto che ha superato gli obiettivi previsti dal piano, e ha consentito agli investitori di triplicare il proprio capitale negli ultimi tre anni.Un altro punto cruciale della risposta di Castagna riguarda la diversificazione geografica e il radicamento del Banco nel Nord Italia, una delle aree più dinamiche e industrializzate d’Europa. Castagna spiega che questa solida posizione territoriale garantisce alla banca un futuro tranquillo, al riparo dalle incertezze legate alla presenza internazionale di Unicredit. In particolare in Germania e in Russia. Castagna solleva dubbi sul futuro del gruppo guidato da Orcel, indicando le difficoltà legate legate all’acquisizione di Commerzbank (fortemente osteggiata dalla Cdu probabile vincitrice delle elezioni del 23 febbraio) e sui rischi delle operazioni in Russia, già sotto la lente delle autorità europee.Nella nota diffusa al termine del consiglio di amministrazione, Castagna ribadisce la forza e la solidità del gruppo che guida da dieci anni sostenendo che la banca continuerà a crescere, generare profitti e dividendi, grazie a scelte industriali concrete e strategiche. «La continuità dei risultati che potremo mostrare grazie all’aggiornamento del piano industriale 2023/2026 consolida e rafforza un track record di redditività fondato su scelte strategiche industriali, non su esercizi finanziari», afferma Castagna. La banca, dunque, non solo respinge l’operazione di Unicredit, ma si prepara a proseguire il proprio percorso di crescita, forte della propria identità nazionale e del sostegno dei propri azionisti.Il confronto tra i due colossi bancari italiani ha quindi raggiunto un nuovo livello di intensità, con Banco Bpm che non solo contesta il valore dell’offerta, ma lancia anche un appello alle autorità di vigilanza per garantire che l’operazione rispetti i principi di trasparenza e correttezza. Nel frattempo prepara le barricate che passando attraverso la fusione con Anima al termine dell’Opa e la possibile unione con Mps. In entrambi i casi però serve un’assemblea straordinaria. Ad arbitrare sarebbe Crédit Agricole primo azionista del Banco con il 15%.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.