2025-02-09
Le armi americane abbandonate in Afghanistan sono finite nelle mani dei Talebani pakistani
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Il Pakistan ha dichiarato di aver fornito ai leader Talebani in Afghanistan «prove sufficienti» a sostegno delle sue affermazioni, secondo cui i militanti del Tehrik-i-Taliban Pakistan (TTP) starebbero utilizzando armi moderne, lasciate dall’esercito degli Stati Uniti, per compiere atti di terrorismo transfrontaliero.
Il Pakistan ha dichiarato di aver fornito ai leader Talebani in Afghanistan «prove sufficienti» a sostegno delle sue affermazioni, secondo cui i militanti del Tehrik-i-Taliban Pakistan (TTP) starebbero utilizzando armi moderne, lasciate dall’esercito degli Stati Uniti, per compiere atti di terrorismo transfrontaliero.Il TTP è un'alleanza di reti militanti formata nel 2007 con l'obiettivo di unificare l'opposizione contro l'esercito pakistano. Il gruppo mira a espellere l'influenza di Islamabad dalle aree tribali ad amministrazione federale e dalla provincia di Khyber Pakhtunkhwa, oltre a imporre una rigida interpretazione della sharia in tutto il Pakistan e a cacciare le truppe della coalizione dall'Afghanistan. I leader del TTP hanno dichiarato pubblicamente di voler instaurare un califfato islamico in Pakistan, il che implicherebbe il rovesciamento del governo pakistano. Storicamente il TTP ha mantenuto stretti legami con i vertici di al-Qaida, incluso l'ex capo delle operazioni del gruppo in Pakistan.Il primo leader del TTP, Baitullah Mehsud, è stato ucciso il 5 agosto 2009, mentre il suo successore, Hakimullah Mehsud, è morto il 1° novembre 2013. Nel novembre dello stesso anno, la shura centrale del gruppo ha nominato Mullah Fazlullah come nuovo leader. Fazlullah era noto per la sua posizione fortemente anti-occidentale e anti-Islamabad, oltre che per il suo sostegno a tattiche estreme, tra cui l'ordine del tentato omicidio dell'attivista per l'istruzione Malala Yousafzai nel novembre 2012. Tra il 2010 e il 2021, il Pakistan ha fatto grandi progressi nella lotta al terrorismo. Tuttavia, il Paese si trova ora ad affrontare una nuova ondata di attacchi, intensificatasi dopo la presa di potere dei Talebani in Afghanistan nell'agosto 2021. Da allora, il TTP è emerso come uno dei principali responsabili di numerosi attentati. Il portavoce del ministero degli Esteri pakistano, Shafqat Ali Khan, ha dichiarato in una conferenza stampa a Islamabad che la presenza di armi avanzate statunitensi nel Paese vicino «resta una fonte di preoccupazione», e ciò è stato comunicato più volte al governo talebano di Kabul. «Le prove vengono fornite regolarmente», ha detto Khan quando gli è stato chiesto di commentare se il Pakistan abbia condiviso prove con i Talebani. Poi il portavoce ha affermato: «Abbiamo fornito prove sufficienti e questa rimane una componente importante del nostro impegno con le autorità talebane per trasmettere che i terroristi trovano rifugio [in Afghanistan] per gli attacchi all'interno del Pakistan». Khan ha anche detto che Islamabad ha costantemente esortato i Talebani afghani a «garantire che le armi non cadano nelle mani sbagliate». Il vice portavoce dei Talebani, Hamdullah Fitrat, ha respinto con fermezza le accuse secondo cui i materiali militari in questione sarebbero stati acquistati da gruppi terroristici e impiegati in attacchi contro il Pakistan. «Tutte le armi e l'equipaggiamento militare sono conservati e mantenuti in modo sicuro per prevenire qualsiasi potenziale uso improprio», ha affermato Fitrat parlando alla televisione di Stato gestita dai Talebani. Dalla riconquista di Kabul da parte dei Talebani il Pakistan ha registrato un aumento significativo degli attacchi militanti, con centinaia di vittime tra civili e forze di sicurezza. La responsabilità della violenza è attribuita principalmente a TTP. Attivo da oltre 15 anni, il TTP ha intensificato le proprie operazioni negli ultimi due anni, con attacchi sempre più precisi e letali contro le forze di sicurezza pakistane, infliggendo loro pesanti perdite.Sette miliardi di dollari di hardware militare sono stati lasciati in AfghanistanLe truppe occidentali, guidate dagli Stati Uniti, hanno stazionato in Afghanistan per quasi due decenni per proteggere il governo di Kabul, sostenuto a livello internazionale. Nell’agosto 2021 il ritiro è avvenuto in modo caotico e accelerato, pochi giorni dopo che i Talebani, allora ribelli, avevano ripreso il controllo del Paese, già devastato da anni di guerra. Un rapporto del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti del 2022 ha rivelato che circa 7 miliardi di dollari in attrezzature militari sono stati abbandonati in Afghanistan dopo il ritiro delle truppe. Tra questi figurano aerei, munizioni aria-terra, veicoli militari, armi, apparecchiature di comunicazione e altri materiali, successivamente sequestrati dai Talebani. Il presidente Donald Trump si è impegnato, alla vigilia del suo insediamento del 20 gennaio, a recuperare le armi militari statunitensi dai Talebani, sostenendo che l'amministrazione dell'ex presidente Joe Biden «ha dato il nostro equipaggiamento militare, una grossa fetta, al nemico». Trump ha dichiarato che la futura assistenza finanziaria all'Afghanistan sarà subordinata alla restituzione dell'equipaggiamento militare statunitense. «Se dobbiamo pagare miliardi di dollari all'anno, dite loro che non daremo loro i soldi a meno che non ci restituiscano l'equipaggiamento militare», ha affermato Trump. I funzionari Talebani non hanno risposto pubblicamente alle dichiarazioni di Trump, ma in privato affermano di aver combattuto e sconfitto le truppe americane, appropriandosi dell'equipaggiamento militare come «bottino di guerra». Negli ultimi tre anni, il governo di Kabul, non riconosciuto da nessun Paese, ha ripetutamente esibito equipaggiamento militare statunitense durante le celebrazioni del cosiddetto «Giorno della Vittoria». Una beffa atroce.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.