Anfibi, camperos o sopra il ginocchio: guida agli stivali del 2020
- Sebbene di modelli ne esistano a centinaia, quello che conta è però trovare la calzatura che doni al fisico ed esalti il look.
- Sopra il ginocchio, così aderenti da esaltare ogni silhouette: i cuissardes sono i più amati d'inverno. Il marchio più venduto? Quello firmato Stuart Weitzman.
- Negli anni Sessanta erano ai piedi di Marilyn Monroe. Oggi i camperos tornano sulle passerelle e in giro per la città. Da indossare come la top model Claudia Schiffer: con gonna lunga.
- Gli anfibi sono tornati e oggi sono un must per le influencer. Dall'originale firmato Dr. Martens alla versione «Monolith» di Prada.
Lo speciale contiene quattro articoli e gallery fotografiche.
A inizi 2000, quando gli Ugg fecero la loro comparsa per la prima volta in Italia, il fenomeno era così dilagante che non era raro osservare ragazze in piena estate con ai piedi grossissimi stivali pelosi. Oggi, che sono stati relegati al grande freddo e alle gite in montagna, hanno lasciato spazio agli stivali texani che vengono portati in ogni stagione e con ogni tipo di look.
Lo stivale è da sempre una delle calzature più amate dalle donne di tutto il mondo. Si portano con i jeans, con le minigonne, con i vestiti lunghi e con le gonne a pieghe un po' romantiche. Possono essere con tacchi vertiginosi, a rocchetto o rasoterra. Con le frange, di pelle o di camoscio, sopra il ginocchio o alla caviglia. Insomma, per tutti i gusti. O quasi.
Perché sebbene di modelli ne esistano a centinaia, troppi forse, quello che conta è trovare un modello che noi al proprio fisico ed esalti il look, anziché affossarlo.
Facciamo un esempio: i cuissardes, ovvero gli stivali stretti sopra il ginocchio, sarebbero sconsigliati alle donne basse. In teoria, più lo stivale è lungo, più la gamba appare corta. Un effetto ottico che potrebbe essere controproducente soprattutto per le donne più piccoline. Nell'immaginario comune, quindi, questo è un tipo di calzature che sta bene solo alle donne dalle gambe molto lunghe e magre. In realtà, bastano alcuni accorgimenti e strategie per poter sfruttare illusioni ottiche in grado di far apparire le gambe slanciatissime anche quando non lo sono. Un esempio: indossateli con gonne corte sopra il ginocchio di 5 o 6 centimetri, oppure sceglieteli di color beige o cipria per creare l'effetto gamba nuda. Non vi sembra che tutto questo funzioni? Allora provate a scegliere modelli lunghi che possano essere risvoltati appena sotto il ginocchio: lo stivale seppur aderente fascerà la gamba ma senza troncarla malamente.
Attenzione anche a caviglie e polpacci, fondamentali nella scelta degli stivali. Per assottigliare gambe un po' robuste il gambale largo aiuta moltissimo mentre sfavorisce chi ha gambe lunghe e secche. Se invece avete caviglie e polpacci sottili potete permettervi tranquillamente ankle boots fascianti come le scarpe «effetto calza» e anfibi stretti. La linea della gamba non ne soffrirà.
Quando si indossa uno stivale bisogna fare estrema attenzione a non tagliare la propria figura. Quindi sì alla verticalizzazione dei look, agli scolli a V, a linee geometriche e a vita alta. Soprattutto quando gli stivali sono alla caviglia.
Tra le ultime mode che dilagano sui social e per le strade c'è quella degli stivaletti, con il tacco grosso o a spillo mai più alto di 10 centimetri, bianchi e lucidi. Un azzardo che rischia di distruggere il look e farvi apparire più basse e tozze. Questo tipo di calzatura si addice a chi ha gambe sottili, per nulla muscolose, caviglie sottili e polpacci quasi inesistenti. Non rientrate in questa categoria ma volete comunque acquistarli? Non abbinateli a mini abiti o pantaloni alla caviglia ma piuttosto «nascondeteli» sotto pantaloni lunghi e scampanati. Il vostro look apparirà retrò ma di certo non fuori moda.
Gli stivali cuissardes
Gli stivali sopra il ginocchio - tecnicamente i cuissardes - sono stati i protagonisti indiscussi dello streetwear degli ultimi anni. Il loro nome deriva dal francese «cuisse», che vuol dire coscia. Questo modello di scarpa arriva infatti fino a metà coscia, è aderentissimo e permette così di slanciare l'intera silhouette. È proprio questo il segreto del suo successo. Lo stivale cuissardes dona a donne di tutte le età e dai fisici diversi. Questo tipo di calzatura si indossa principalmente sotto gonne o abiti corti. Tra le pagine delle riviste più patinate se ne vedono a centinaia. Ma i cuissardes sono perfetti anche con i jeans e più in generale con i pantaloni lunghi, che devono essere rigorosamente skinny.
Lo stivale può avere sia un tacco altissimo, sia rasoterra ma ad accomunarli è principalmente il materiale. I cuissardes vanno acquistati nella loro versione suede, oggi declinata in decine di colori diversi. Stuart Weitzman è il marchio di riferimento per gli stivali sopra il ginocchio. Il suo modello più famoso si chiama «Tieland», ma durante la scorsa stagione - grazie a una massiccia campagna pubblicitaria che ha avuto come protagonista la modella Kendall Jenner - il brand ha lanciato il modello «Lesley 75». Queste scarpe, con un tacco da 75 mm sono rifiniti da una allacciatura posteriore (simbolo di Stuart Weitzman), che può essere regolata per ottenere una calzabilità perfetta sulla coscia e sono pensate per essere abbinate con un impermeabile elegante e una gonna longuette in seta drappeggiata, oppure con un bomber oversize e una minigonna a tubino. Entrambi i modelli sono disponibili in colore nero o nei toni del marrone e del grigio, per un look ultra chic.
Gli stivali texani
La storia degli stivali texani vede il suo inizio nel 1923, durante il 75esimo anno dalla fondazione della città di Fort Worth, ma è grazie alle più grandi star della vecchia Hollywood - e l'amore per gli spaghetti western - che il «cowboy boot» diventa un must have. Dale Evans, Shirley McLane e l'indimenticabile Marilyn Monroe li sfoggiano dentro e fuori dal set, creando una vera e propria mania.
Quello degli stivali texani è un trend che si ripete ciclicamente. Dal 1960 agli anni Ottanta, dove le ragazze più cool li indossano bianchi per andare a ballare allo Studio 54, fino agli anni Duemila con Dolly Parton. Ed ecco che oggi, gli stivali texani conquistano nuovamente lo street style.
Il modello più amato per l'inverno 2020 è firmato Zara e costa meno di 100 euro. Con un tacco da 5,5 cm, in morbida pelle nera, questi stivali da cowboy arrivano fino fino a metà polpaccio e presentano comodi tiretti laterali. Da indossare con un comodo paio di blue jeans e una camicia oversize, per un look grintoso da tutti i giorni, oppure con un caldo abito in maglia, questi stivali sono incredibilmente versatili e perfetti per tutte le tasche.
La modella Claudia Schiffer - in una serie di scatti pubblicati sul suo profilo Instagram - ne ha sfoggiati un paio in suede beige (firmati Isabel Marant), mostrando come i camperos siano adatti a ogni situazione. Bastano un maglione oversize coloratissimo e un paio di jeans, per affrontare una lunga giornata di impegni, mentre abbinati con una gonna longuette sono ideali per una serata tra amici o in famiglia. Tutto senza dimenticare il look più classico, denim su denim.
Gli anfibi tornano dagli anni Novanta
Durante le ultime passerelle abbiamo assistito a un ritorno alla moda degli anni Novanta. Poco sorprende allora che negli armadi delle più giovani influencer abbiano iniziato a fare capolino gli anfibi. La modella Bella Hadid, ad esempio, ama indossarli in viaggio nei suoi lunghi voli intercontinentali.
Precursore assoluto di questo trend è Klaus Maertens, che con le sue Dr. Martens resta un punto di riferimento per questo stile. Le sue calzature sono caratterizzate da una particolare foggia e da una suola con cuscinetto d'aria. Questo stivale è stato sviluppato come scarpa ortopedica in seguito a un incidente a un piede del dottor Maertens durante la Seconda guerra mondiale. Questi anfibi militari, dagli anni Settanta, diventano simbolo degli skinhead, per poi essere adottati da altre correnti come quella punk, grunge e got. Insomma, durante gli anni Novanta, le Dr. Martens rappresentano tutta la cultura underground.
Oggi, gli anfibi militari si indossano anche con i capi più glamour, complici i look sfoggiati su Instagram da influencer e celebrità. Per questo inverno, scegliete quelli firmati Prada. Il modello si chiama «Monolith» e presenta una suola carrarmato e una serie di cinturini con contenitori in nylon (removibili). La suola di gomma è alta 55 mm per rendere le gambe più slanciate e sensuali, anche con un look così maschile.





